MANUALI - GUIDES - MANUELS HANDBUCH - MANUAL · 2018-07-17 · M65: 90 M73 - M73S - M75S: M75S -...

112
www.montanarigiulio.com BEDPLATE INSTALLATION GUIDE REV: 5_07/18 MANUALI - GUIDES - MANUELS HANDBUCH - MANUAL INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE ARGANI INSTALLATION, USE AND MAINTENANCE GEARED TRACTION MACHINES INSTALLATION, UTILISATION ET ENTRETIEN TREUILS INSTALACIÓN, USO Y MANTENIMIENTO REDUCTORES EINBAU, BEDIENUNG UND WARTUNG AUFZUGGETRIEBE

Transcript of MANUALI - GUIDES - MANUELS HANDBUCH - MANUAL · 2018-07-17 · M65: 90 M73 - M73S - M75S: M75S -...

www.montanarigiulio.com

BEDPLATE INSTALLATION GUIDE

REV:

5_07

/18MANUALI - GUIDES - MANUELS

HANDBUCH - MANUAL

INSTALLAZIONE, USO E MANUTENZIONE ARGANI

INSTALLATION, USE AND MAINTENANCEGEARED TRACTION MACHINES

INSTALLATION, UTILISATIONET ENTRETIEN TREUILS

INSTALACIÓN, USO Y MANTENIMIENTOREDUCTORES

EINBAU, BEDIENUNG UND WARTUNGAUFZUGGETRIEBE

2

Pag.Auf S.

3

25

45

69

91

3www.montanarigiulio.com

ITALIANO

Questo manuale si riferisce al solo argano e in nessun modo contempla le istruzioni per la messa fuori servizio dell’impianto di sollevamento. Prima di ogni operazione attenersi a quanto indicato e prescritto nel manuale d’uso e manutenzione dello specifico impianto dove l’argano verrà incorporato e adottare ogni precauzione prevista dalle normative vigenti in materia di sicurezza.

SCOPO

IMPORTANTE - AVVERTENZA:

Lo scopo del manuale argani è di fornire le istruzioni per la corretta esecuzione delle seguenti operazioni: • Installazione• Uso• Manutenzione

1. RIFERIMENTI NORMATIVI .................................. 72. NOTE GENERALI ................................................. 73. TRASPORTO ....................................................... 8

3.1 SCARICO ...................................................................... 84. STOCCAGGIO A MAGAZZINO ............................ 85. INSTALLAZIONE ................................................. 9

5.1 MOVIMENTAZIONE ................................................... 95.2 MONTAGGIO SU BASAMENTO / TELAIO .......... 105.3 LUBRIFICAZIONE ...................................................... 125.4 COLLEGAMENTI ELETTRICI ................................... 135.5 PRIMO AVVIAMENTO .............................................. 185.6. REGOLAZIONE DEL FRENO A GANASCE ........ 19

6. USO ..................................................................... 197. MANUTENZIONE ................................................ 19

7.1 CUSCINETTO: controllo del gioco.......................... 197.2 VITE - CORONA: controllo del gioco .................... 207.3 FRENO: verifica usura ganasce ............................. 207.4 OLIO: cambio e controllo livello ............................. 217.5 OLIO: verifica guarnizioni di tenuta ...................... 217.6 PULEGGIA: verifica usura gole ............................... 217.7 SOSTITUZIONE COMPONENTI .............................. 217.8 MOMENTI DI SERRAGGIO ....................................... 21

8. DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ ................... 22

Sommario

4

ARGANO

Numero rif. Descrizione1 Riduttore2 Motore Elettrico3 Puleggia di trazione4 Volano5 Elettromagnete6 Corpo frenante (vedi dettaglio)7 Morsettiera8 Basamento dell’argano9

Golfari/punti di aggancio per sollevamento10

1112 Matricola punzonata13 Etichetta Adesiva14 Etichetta Motore

1Riduttore

Motore Elettrico 2

43

7

129

1110

6

8

12

14 FIG:1

FIG:2

TAB: 1

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

ITALIA

NO

5www.montanarigiulio.com

Dettaglio: Corpo frenante

Numero rif. Descrizione18 Leva19 Elettromagnete20 Viti regolazione freno

21 Molle per regolazione del freno

22 Ganasce23 Puleggia del freno

Olio

Numero rif. Descrizione15 Tappo riempimento16 Spia di livello trasparente17 Tappo svuotamento

15

16

171819

23

2222

2121

2020

13

FIG:3

FIG:4

FIG:5

TAB: 2

TAB: 3

6

REV. DATA DESCRIZIONE ELABORATO DA VERIFICATO DA APPROVATO DA

1 06/11/2001 PRIMA REDAZIONE STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

2 14/06/2010 AGGIORNAMENTO STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

3 30/05/2014 AGGIORNAMENTO STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

4 06/04/2018 AGGIORNAMENTO STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

5 10/06/2018 AGGIORNAMENTO STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

TAB: 4

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

ITALIA

NO

7www.montanarigiulio.com

1. RIFERIMENTI NORMATIVI

N Norma Tipo di norma Descrizione

1 UNI 10147 E Manutenzione: terminologia.

2UNI EN81/1

E Regole di sicurezza per la costruzione e l’installazione di ascensori e montacarichi.UNI EN81-20

Le norme indicate sono da intendersi come riferimento. Esse non sono necessariamente applicabili in ogni loro parte alle istruzioni di questo manuale.

2. NOTE GENERALILe operazioni descritte nel presente manuale devono essere eseguite solo dal personale qualificato munito di attrezzi idonei. Prima di ogni intervento mettere fuori servizio l’impianto di sollevamento.Gli argani sono progettati per funzionare ad una intermittenza del 50% al massimo carico, ma per corse che non superano la durata di 45 sec..Per installazioni che richiedono prestazioni superiori, contattare l’ufficio tecnico di Montanari Giulio & C. Srl ai riferimenti indicati in fondo a questo manuale.Ogni richiesta di parti di ricambio deve essere accompagnata dal numero di matricola dell’argano.

TAB: 5

8

3.1 SCARICOLo scarico del materiale dal mezzo di trasporto deve essere effettuato con mezzi idonei considerando il peso e le dimen-sioni. Per il peso vedi (TAB: 6). Tutti gli imballi sono progettati per essere movimentati con carrelli elevatori e/o transpallet (Fig. 6).IMPORTANTE: Ad ogni ricezione di materiale verificarne lo stato.In caso di un danneggiamento, anche parziale, non proce-dere assolutamente all’installazione in quanto potrebbero derivarne malfunzionamenti.

MODELLO ARGANO PESO MASSIMO kgM50P 55M61 180M65 90

M73 - M73S - M75SM75S - M73H - M76M76S - M76H - M68

200

M73B - M73BS - M75BM75BS - M73HB

M76B - M76HB - M68B250

M73AL - M75AL 310M73BAL - M75BAL 360

M83 - M85 250M83B 255M83AL 310

M83BAL 360M93 360

M93B 630M93AL 600

M93BAL 680M95 550

M98 - M98H 700M98B - M98HB 800

M98AL 800M104 - M104B9 1350

M104B - M104B9B 1450M109 1600

M109B3 1650

Note:Il pesi riportati sono da considerare massi-mi ma esclusi di eventuali telai o protezioni

collegate all’argano.

4. STOCCAGGIO A MAGAZZINOGli argani si devono conservare nel loro imballo integro e in luoghi asciutti e protetti.Nel caso si fosse rimosso l’imballo di protezione, si racco-manda di evitare il deposito di polvere e altri agenti sull’ar-gano. Per stoccaggio di lungo periodo, contattare Montanari Giulio &C. Srl ai riferimenti in fondo al presente manuale.

3. TRASPORTOTutte le macchine sono fornite imballate in casse o gabbie di legno (Fig: 7).In alcuni casi possono essere montate su basamenti in legno per un corretto trasporto su camion.IMPORTANTE: Le casse e le gabbie non sono portanti e quindi non possono essere sovrapposte.TAB: 6

FIG: 6

FIG: 7

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

ITALIA

NO

9www.montanarigiulio.com

5. INSTALLAZIONE

Per estrarre e movimentare l’argano servirsi di cin-ghie o catene di sollevamento (non in dotazione). FIG. 8Evitare di caricare il peso su alcune zone critiche quali: • Gli alberi sporgenti dai motori elettrici con o senza

volano;• Tutti i dispositivi preposti alla frenatura:

• puleggia freno• ganasce• elettromagnete • perni con molle• giunti di accoppiamento argano/motore• flange per dinamo tachimetriche o encoder.

5.1 MOVIMENTAZIONE

N.B.: É assolutamente vietato sollevare la macchina servendosi dei soli punti di aggancio o dei golfari presenti sul motore elettrico. Essi non sono idonei, da soli, a sollevare tutto l’insieme argano (riduttore + motore).Il mancato rispetto di questa regola, può creare situazioni di pericolo per gli operatori oltre a danneggiare irreparabilmente l’argano. Proteggere l’argano dagli urti e prestare particolare attenzione alle parti più sensibili quali:

• volano, • encoder, • dinamo tachimetriche, • ganasce freno, • magnete freno ecc..

Il disassemblaggio della macchina comporta l’annullamento immediato di ogni forma di garanzia. qualora si rendesse necessario smontare parti dell’argano per agevolarne il trasporto/movimentazione contattare Montanari Giulio &C. ai riferimenti indicati in fondo al manuale.

FIG: 8

10

5.2 MONTAGGIO SU BASAMENTO / TELAIOUtilizzare una livella o altro strumento idoneo, per verificare che il basamento sia posizionato perfetta-mente in orizzontale, sia in senso trasversale che longitudinale. Assicurarsi che la superficie di appoggio sia piana con un errore massimo di 0.10 mm (FIG. 9). In caso contrario spessorare adeguatamente.

Controllare la planarità: • appoggiare la base dell’argano sul telaio.• verificare che tutti i punti di appoggio in corrispondenza dei fori di fissaggio siano allineati.• fissare l’argano serrando i bulloni in modo incrociato.

Argani con supporto esterno procedere come segue:• serrare i bulloni della base dell’argano.• verificare che il supporto sia libero e che l’intercapedine tra il supporto e il basamento / telaio non

superi i 0.10 mm.Nella Fig. 10 viene indicato il corretto montaggio dell’argano nelle diverse esecuzioni.

max 0,10mm

FIG. 9

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

ITALIA

NO

11www.montanarigiulio.com

Per tutte le esecuzioni, isolamento in gomma sottotelaio

ESECUZIONI

Dettaglio fissaggio

Tolleranza di dislivello tra argano e basamento telaio in acciaio: 0,1 mm

FIG: 10

12

5.3 LUBRIFICAZIONEPrimo avviamento: riempimento 0lio e verifica livello. (Fig 4 - Tab. 2).Svitare il tappo e versare l’olio nell’argano dall’apposito foro fino a raggiungere la mezzeria del livello trasparente (Fig. 11).

Oli Consigliati

MINERALI SINTETICIMOBILGEAR630

MOBIL SHC 630ESSO SPARTAN 220

AGIP BLASIA 220SHELL OMALA OEL 220

OPPUREOli con caratteristiche non inferiori alle seguenti:Viscosità ISO VG 220Indice di viscosità 95

Additivato EP

Viscosità ISO VG 220Indice di viscosità 151

Accertata compatibilità con tracce di olio minerale.

Cambio e rabbocco dell’olio. (vedi Manutenzione par. 7.3)

Controllare periodicamente il livello di olio nell’ar-gano.Assicurarsi sempre che non vi siano tracce di olio sulla puleggia freno, sulle ganasce o sulla puleg-gia di trazione.

TAB:7

FIG: 11

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

ITALIA

NO

13www.montanarigiulio.com

5.4 COLLEGAMENTI ELETTRICIEseguire il collegamento elettrico del motore seguendo le indicazioni dello schema riportato nella scatola copri morsettiera. (Fig. 1 - Tab 1).Si riportano gli schemi di collegamento dei diversi tipi di motore.

• Schema Motore A: 1-2 velocità con termoprotettore NC (AC1 - VTF - AC2)• Schema Motore B: 1-2 velocità con termistori PTC (MPV)• Schema Motore C: CTF

IMPORTANTE: verificare sempre lo schema all'interno della morsettiera.

Schema Motore A1 Velocità: AC1 - VTF con termoprotettore NC

N 1W 1V 1U 1

L3L2

L1

31

1~

654

P

N

220-230V50-60 Hz

Termoprotettore N.C.

Alimentazione ventilatore

M3~

14

Schema motore A 2 Velocità: AC2 con termoprotettore NC

N 1W 1V 1U 1

N 2W 2V 2U 2

L3L

L2L

L1L

L3H

L2H

L1H

1

23

654

P

N1~

220-230V50-60 Hz

Termoprotettore N.C.

Alimentazione ventilatore

ALTA

BASSA velocità

velocità

M3~

M3~

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

ITALIA

NO

15www.montanarigiulio.com

Schema Motore B1 Velocità: MPV con termistori PTC

765

N1~ 4

N 1W 1V 1U 1

L3L2

L1

31

Contatto NA per comando ventilatore

Termistori PTC* - non è possibile applicare una tensione > 2,5V

Condensatore

L1

M3~

220-230V50-60 Hz

16

Schema Motore B2 Velocità: MPV - con termistori PTC

N 1W 1V 1U 1

N 2W 2V 2U 2

L3L2

L1

L3L2

L1

21

3

4

765

N

L1

1~

BASSA velocità

ALTAvelocità

Termistori PTC* - non è possibile applicare una tensione > 2,5V

Condensatore Contatto NA per comando ventilatore

M3~

M3~

220-230V50-60 Hz

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

ITALIA

NO

17www.montanarigiulio.com

Schema Motore C - CTF

N 1W 1V 1U 1

L3L2

L1

31

220-230V50-60 Hz

M3~

Termistori PTC* - non è possibile applicare una tensione > 2,5V

Collegare l’elettromagnete del freno utilizzando l’apposito connettore secondo lo schema riportato sotto (Fig. 12).

FIG: 12

18

5.5 PRIMO AVVIAMENTOAgire sul volantino di manovra e far compiere manualmente un giro comple-to alla puleggia di trazione, per distribui-re uniformemente l’olio (FIG. 13).

Prima di applicare le funi e il carico, verificare il corretto funzionamento dell’argano alimentando il motore elettrico. Solo dopo queste operazioni applicare le funi.

IMPORTANTE: Le prime corse complete con le funi applicate vanno eseguite attenendosi alla seguente procedura (Tab. 8):

n Corse Descrizione4-5 con circa mezza portata in cabina per non caricare l’argano4-5 con circa 1/4 del carico4-5 a cabina vuota4-5 con circa 3/4 del carico4-5 pieno carico

IMPORTANTE: Le istruzioni sopra citate non sono valide per gli argani a tamburo senza contrappeso (Es. Fig. 14).Per gli impianti con argano a tamburo occorre far compiere circa 10 corse con cabina vuota.

FIG. 13

TAB: 8

FIG. 14

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

ITALIA

NO

19www.montanarigiulio.com

5.6. REGOLAZIONE DEL FRENO A GANASCEGli argani vengono forniti con l’apertura delle ganasce freno con registrazione di fabbrica.Nel caso si rendesse necessaria, in base alle caratteristiche dell’impianto, è possibile eseguire una ulte-riore regolazione (Fig. 5 - dettaglio freno - pag. 5).Premessa: le ganasce devono aprirsi con la minor corsa possibile.

• Agire sulla leva del freno per aprire le ganasce (Fig. 5).• Avvitare o svitare le apposite viti di regolazione finchè tra le ganasce e la puleggia freno non vi è il

minor spazio possibile. • Eseguire diverse corse per verificare l’assenza di sfregamento tra ganascia e puleggia. • In caso vi fosse sfregamento tra le due superfici, avvitare ulteriormente la vite di regolazione di un

quarto di giro alla volta.

Lo spazio di frenatura è in funzione della registrazione delle molle le quali vanno regolate, di volta in volta, sull’impianto in funzione del carico e attenendosi alla normativa EN81-20 par. 5.9.2.2.2.1 e 6.3.1.Assicurarsi che durante il funzionamento normale le ganasce aprano contemporaneamente.

Usura e sostituzione delle ganasce (vedi Manutenzione par. 7.3)

Gli argani sono progettati e costruiti come organi di sollevamento per ascensori e montacarichi nel rispet-to delle relative norme (EN81/1 - EN81-20). Ogni altro uso è da considerarsi improprio.Non possono essere usati in impianti con caratteristiche diverse da quanto pattuito in fase di ordine (es. portata, velocità, ecc.).L’azionamento elettrico del motore non deve essere usato per sbloccare gli apparecchi paracadute.Ogni collaudo, ispezione o manovra che si dovesse rendere necessaria, deve essere eseguita da perso-nale competente nel rispetto delle norme (EN81/1 - EN81-20).

6. USO

7. MANUTENZIONE7.1 CUSCINETTO: controllo del giocoPremessa

• Tutti gli argani normalmente non necessitano e non hanno possibilità di registrazione. Metodo di controllo

• Il gioco del cuscinetto si rileva visivamente guardando gli spostamenti assiali della puleggia freno, rispetto alle ganasce, durante le inversioni di marcia.

• Quando tale gioco si verifica su argani senza possibilità di registrazione, avvisare l’Ufficio Tecnico Montanari Giulio & C. per valutare l’eventuale sostituzione.

• Anche in caso di eccessiva rumorosità si può rendere necessaria una registrazione o sostituzione del cuscinetto stesso.

20

Gioco Vite - Corona: tabella dei valori ammissibiliModello Rapporti Distanza tra i due segni - mm

M50P tutti da 1,3 a 19M61 tutti da 2,0 a 30

M73 - M75 - M76 - M68 - M65tutte le versioni tutti da 2,0 a 40

M83 - M85tutte le versioni

1/69 - 1/60 da 3,5 a 40

tutti gli altri da 2,5 a 40

M93 - M95tutte le versioni tutti da 4 a 44

M98tutte le versioni tutti da 5 a 44

M104tutte le versioni tutti da 5 a 54

M109 tutti da 8 a 60

7.2 VITE - CORONA: controllo del giocoVerificare ogni 3000 ore o almeno una volta all’anno.Metodo di controllo:

• Fermare l’impianto e predisporlo per poter togliere le funi dalla puleggia di trazione.• Aprire manualmente il freno.• Ruotare a mano il volano in senso orario fino ad avvertire la pressione dei denti della vite senza fine

sui denti della corona. Contrassegnare un primo punto di inizio. • Ruotare a mano il volano in senso antiorario fino ad avvertire la pressione dei denti della vite senza

fine sui denti della corona. Contrassegnare un secondo punto di fine.• Misurare ora l’arco di circonferenza esistente tra i due segni.• Confrontare il valore ottenuto con la tabella dei valori ammissibili (Tab. 9).• I valori della tabella sono tali da garantire una situazione di sicurezza e non hanno relazione con il

comfort di marcia. • Qualora il gioco massimo venisse superato, contattare Montanari Giulio & C. Srl ai riferimenti indicati

in fondo al manuale. È necessario fornire il numero di matricola dell’argano.

7.3 FRENO: verifica usura ganasceVerificare periodicamente lo stato di usura delle ganasce freno.In caso di consumo considerevole occorre fare una nuova registrazione seguendo le istruzioni al punto 5.6.Le ganasce vanno sostituite quando lo spessore del materiale frenante è minore di 2 mm.

TAB: 9

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

ITALIA

NO

21www.montanarigiulio.com

7.4 OLIO: cambio e controllo livelloPrimo Cambio:

• olio minerale - dopo circa 350 ore• olio sintetico - dopo circa 700 ore

Cambi successivi consigliati: • olio minerale ogni 12 - 18 mesi• olio sintetico ogni 24 - 36 mesi

Come rabboccare l’olio?Al momento del rabbocco l’argano non deve essere funzionante. Svitare il tappo e versare l’olio nell’apposito foro fino a raggiungere la mezzeria dell’indicatore di livello trasparente.Come svuotare l’olio?Al momento dello svuotamento l’argano non deve essere funzionante. Svitare il tappo di scarico situato alla base dell’argano (Fig. 3 - pag. 5) e attendere che tutto l’olio sia fuoriuscito.

7.6 PULEGGIA: verifica usura goleIn caso di usura delle gole della puleggia di trazione occorre sostituirla.Richiedere le istruzioni relative all’Ufficio Tecnico di Montanari Giulio & C. specificando la matricola. Non rinnovare le gole senza una specifica autorizzazione.

7.5 OLIO: verifica guarnizioni di tenutaTutti gli argani Montanari Giulio & C. hanno guarnizioni di tenuta statiche (senza sfregamento) e dinami-che (con sfregamento).Periodicamente controllare se vi sono perdite di olio dall’argano.In caso affermativo contattare Montanari Giulio & C. Srl per la sostituzione della guarnizione usurata.

7.7 SOSTITUZIONE COMPONENTILe istruzioni per le sostituzioni di componenti che si dovessero rendere necessarie, si devono ri-chiedere all’ Ufficio Tecnico Montanari Giulio & C. specificando il numero di matricola dell’argano.

7.8 MOMENTI DI SERRAGGIO

Viti con filettatura ISO a passo grosso classe 8.8DIAM mm Momento Nm

M8 25

M10 50

M12 86

M14 135

M16 215

M18 290

M20 410

M22 560

M24 710

TAB: 10

22

8. DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ

Fabbricante:• Montanari Giulio & C. S.r.l.• Via Bulgaria n.39, 41122 Modena

Persona autorizzata a costituire la documentazione tecnica:Bertoni Stefano Direttore Tecnico di Montanari G. & C. S.r.l., Via Bulgaria n.39, 41122 Modena

Modelli interessati dalla presente dichiarazione:M50P – M61 – M65 – M65B – M68 – M68B – M73 – M73B – M73H – M73HB –M73S – M73SB – M73AL M73BAL – M75 – M75B – M75H – M75HB – M75S – M75SB – M75AL – M75BAL – M75T – M76 –M76B M76S – M76SB – M76H – M76HB – M83 – M83B – M83AL – M83BAL – M83T – M85 – M85 – M93M93B – M93AL – M93BAL – M93T – M98 – M98B – M98AL – M98BAL – M98H – M98HB – M104M104B – M104AL – M104B9 – M104B9B – M104B9AL– M104H – M109 – M109B3.

I requisiti essenziali di sicurezza pertinenti sono stati applicati e rispettati e la documentazione tecnica pertinente è stata compilata in conformità dell’allegato VII B.

Le quasi-macchine citate sono inoltre conformi anche alle seguenti direttive:95/16/CE, 2014/33/UE, 2014/30/UE, 2014/35/UE.

Montanari Giulio & C. S.r.l. si impegna a trasmettere le informazioni pertinenti alle quasi-macchine citate in risposta a domande, motivate, delle autorità nazionali.

Non è consentito mettere in servizio le quasi-macchine citate fino a che la macchina in cui sarà incorpo-rata/ di cui diverrà componente, non sia stata identificata e ne sia stata dichiarata la conformità alle condi-zioni della Direttiva 2006/42/CE o alla direttiva 2014/33/UE ed alla legislazione nazionale che la traspone; vale a dire, fino a che il macchinario di cui alla presente dichiarazione non formi un complesso unico con la macchina finale.La violazione delle disposizioni del presente documento comporta la immediata decadenza di ogni ga-ranzia sul prodotto.Nota:Per quanto riguarda l’adempimento del punto 9.7 della norma di riferimento EN81-1 1998 e 5.5.7 EN 81-20, si rammenta che Montanari Giulio & C. Srl fornisce i dispositivi di protezione solo su esplicita richiesta del cliente

Il responsabile Ponanti Graziano Firma: Modena il 01/06/2018

DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE DI QUASI MACCHINE(Direttiva 2006/42/CE, Allegato II, par. B.)

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

ITALIA

NO

23www.montanarigiulio.com

© CopyrightQuesto manuale è di proprietà di Montanari Giulio &C. Srl.

E' vietata la riproduzione totale o parziale non autorizzata e la diffusione ad altre parti senza approvazione da parte dell'azienda.

Richieste tecniche dovranno essere indirizzate a:[email protected]

24

25www.montanarigiulio.com

Index

ENGLISH

This manual does not cover the procedure for disenabling the entire plant: it con-tains only the instructions relative to the lift gear. Consequently, before beginning installation operations for the lift gear you must obey the instructions given in the use and maintenance manual for the plant and adopt all precautions laid down by current safety legislation

SCOPE

IMPORTANT - WARNING:

The scope of this lift gears manual is to supply instructions for:• installation, • use • maintenance

1. STANDARD REFERENCE .................................... 292. GENERAL NOTES ................................................ 293. TRANSPORT ....................................................... 30

3.1 UNLOAD ....................................................................... 304. WAREHOUSE STORAGE ..................................... 305.INSTALLATION .................................................... 31

5.1 HANDLING ................................................................... 315.2 ASSEMBLY ON THE BASE ...................................... 325.3 LUBRICATION ............................................................ 345.4 ELECTRICAL WIRINGS ............................................. 355.5 COMMISSIONING ..................................................... 405.6 BRAKE SHOE ADJUSTMENT ................................. 41

6. USE...................................................................... 417. MAINTENANCE ................................................... 41

7.1 Axial Clearance Check On Thrust Bearing .......... 417.2 Crown and Worm Clearance Check ..................... 427.3 BRAKE: brake Shoe Wear ........................................ 427.4 OIL: replacement and level check......................... 437.5 OIL: Seals Check ........................................................ 437.6 TRACTION PULLEY: Groove Wear check ........... 437.7 REPLACEMENT OF COMPONENTS ...................... 437.8 TIGHTENING MOMENT ........................................... 43

8. DECLARATION OF INCORPORATION ............... 44

26

GEARBOX

Rif. Number Description1 Reductor2 Electrical Motor3 Traction Pulley4 Flywheel5 Electromagnet6 Braking device (see detail next page)7 Terminal box8 Gear base9

Hooking points/eyeboltsfor hoisting10

1112 Punched Serial Number13 Sticker label14 Motor Label

1REDUCTOR

Electrical motor 2

43

7

129

1110

6

8

12

14 FIG:1

FIG:2

TAB: 1

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

27www.montanarigiulio.com

ENGL

ISHDettaglio: Corpo frenante

Numero rif. Descrizione18 Brake lever19 Electromagnet20 Brake adjustment screw21 Brake adjustment springs22 Brake shoes23 Brake pulley

Oil

Numero rif. Description15 Filling plug16 Transparent level indicator17 Emptying plug

15

16

171819

23

2222

2121

2020

13

TAB:3

FIG:3

FIG:4

FIG:5

TAB: 2

28

REV. DATE DESCRIPTION EDITED BY VERIFIED BY APPROVED BY

1 06/11/2001 FIRST EDITION STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

2 14/06/2010 UPDATE STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

3 30/05/2014 UPDATE STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

4 06/04/2018 UPDATE STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

5 01/06/2018 UPDATE STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

TAB: 4

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

29www.montanarigiulio.com

ENGL

ISH

1. STANDARD REFERENCEN Reference REG. TYPE Description

1 UNI 10147 E Maintenance: terminology.

2UNI EN81/1

E Safety regulations for Construction and Installation of Passenger and Freight Lifts.UNI EN81-20

The regulations are to be taken as a reference and are not necessarily fully applicable to these technical instructions.

2. GENERAL NOTESThe operations described in this manual must be carried out by qualified personnel equipped with standard shop floor tools. The entire plant must be disenabled before any maintenance operations are attempted. Lift gears are normally designed to function at 50% ciclic duration factor at maximum load, but for travels not in excess of 45 sec.For installations that require higher performance, contact our engineering office.When ordering any spare parts the lift gear serial number must always be specified.This number is printed on the sticker (IMG: 3) or punched onto the shaft near the motor flange( IMG. 1 - 2 + Tab.1)

TAB: 5

30

GEARBOX MODEL MAX WEIGHT kgM50P 55M61 180M65 90

M73 - M73S - M75SM75S - M73H - M76M76S - M76H - M68

200

M73B - M73BS - M75BM75BS - M73HB

M76B - M76HB - M68B250

M73AL - M75AL 310M73BAL - M75BAL 360

M83 - M85 250M83B 255M83AL 310

M83BAL 360M93 360

M93B 630M93AL 600

M93BAL 680M95 550

M98 - M98H 700M98B - M98HB 800

M98AL 800M104 - M104B9 1350

M104B - M104B9B 1450M109 1600

M109B3 1650

Notes:The weights shown are to be considered as maximum, but not inclusive of any bedfra-

me or casings related to the lift gear.

4. WAREHOUSE STORAGEEven if the lift gears are still packaged, they should be sto-red in dry places protected from bad weather conditions.After disposing of packaging ensure that dust does not settle on the equipmentIn case of long term storage please contact Montanari Giulio & C. at the contact information available at the end of this user’s manual.

3.1 UNLOADThe product must be unloaded from the carrier’s vehicle using equipment that is suited to the weight and size of the lift gear. See TAB. 6All packaging is suitable for handling with forklifts or lift trucks (Fig. 6).

IMPORTANT: Please check the status of the goods when delivered If damaged, you must not install the equipment.

3. TRANSPORTAll machines are packed in cases or cages (Fig. 7). In some cases they are assembled on wooden pallets for proper transportation by truck.IMPORTANT: cases and cages are not load-bearing and so they must not be placed on top of one another.

TAB: 6

FIG: 6

FIG: 7

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

31www.montanarigiulio.com

ENGL

ISH

5.INSTALLATION

The lift gear may be handled using belts or chains (not included) but ensure that you do not load wei-ght on critical areas:

• shafts that jut from electric motors, with or wi-thout flywheels;

• all braking organs: brake pulley, shoes, electromagnets, pins with springs;

• lift gear/motor couplings;• flanges for tachometric dynamo or encoders.

5.1 HANDLING

IMPORTANT: hooking points or eyebolts present on the electric motor are not suitable alone to hoist the lift gear + motor group.Failure to observe these indications may create dangerous situations and moreover damage the lift gear irreparably.

Disassembling any part of the lift gear, including the motor, without authorisation, for whatever reason, will invalidate any form of guarantee.

Take special care not to subject the lift gear to collision.The flywheels and encoders or any tachometric dynamos applied are especially sensitive to collision.

FIG: 8

32

5.2 ASSEMBLY ON THE BASEUse a level to ensure that the base is perfectly horizontal, both in a cross and lengthwise direction.Ensure that the support surface is flat, with maximum tolerance of 0.1 mm. (Fig. 9). If not, shim adequately.

Planarity Check: • rest the lift gear base on the bedframe • verify that the area near mounting holes closely fits and is coincident.• proceed to fix the lift gear by tightening bolts cross-wise.

Gears with external bearing: • first tighten the base bolts • verify that bearing is not blocked and that the clearance between the bearing and the bedframe

does not exceed 0.10 mm.In the the following page (Img. 10) the correct lift gear assembly is shown in all variations.

max 0,10mm

FIG. 9

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

33www.montanarigiulio.com

ENGL

ISH

For all executions,rubber insulation sub-frame

VARIATIONS

Tolerance of difference in level betweengera and steel bedframe: 0,1 mm

Fixing detail

FIG: 10

34

5.3 LUBRICATIONFirst Start: oil filling and level check. (FIG. 4 - page 27 and the Fig. 11 below).Pour lubricant into the lift gear using the special filling hole as far as the sightline on the transparent level indicator.

Recommened lubricants

MINERAL SyntheticMOBILGEAR630

MOBIL SHC 630ESSO SPARTAN 220

AGIP BLASIA 220SHELL OMALA OEL 220

OROils with equivalent characteristics to the following:

Viscosity ISO VG 220Viscosity Index 95

Additive EP

Viscosity ISO VG 220Viscosity Index 151

Ascertained compatibility with traces of mineral oil.

Oil check and replacement (see Maintenance par. 7.4)

Check lubricant level periodically.Ensure there are no traces of oil on the brake pul-ley, brake shoes and traction pulley.

FIG: 11

TAB:7

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

35www.montanarigiulio.com

ENGL

ISH

5.4 ELECTRICAL WIRINGSWire up the electrical motor following the indications on the wiring diagram in the terminal box.. (IMG. 1)The wiring schemes are included here.

• Scheme Motor A: 1 - 2 Speed and NC Thermoprotector (AC1 - AC2 - VTF)• Scheme Motor B: 1 - 2 Speed and PTC Thermistors MPV• Scheme Motor C: CTF•

N 1W 1V 1U 1

L3L2

L1

31

1~

654

P

N

220-230V50-60 Hz

N.C. Thermoprotector

Fan power supply

M3~

Motor Scheme A 1 Speed: AC1 - VTF with thermpoprotector NC

WARNING: refer always to the wiring diagram inside the terminal box.

36

N 1W 1V 1U 1

N 2W 2V 2U 2

L3L

L2L

L1L

L3H

L2H

L1H

1

23

654

P

N1~

220-230V50-60 Hz

N.C. Thermoprotector

Fan power supply

HIGH

LOWspeed

speed

M3~

M3~

Motor Scheme A 2 Speed: AC2 with NC Thermprotector

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

37www.montanarigiulio.com

ENGL

ISH

765

N1~ 4

N 1W 1V 1U 1

L3L2

L1

31

NA Contact for fan power supply

PTC* Thermistors- don’t apply > 2,5V tension

Capacitor

L1

M3~

220-230V50-60 Hz

Motor Scheme B 1 Speed: MPV with Thermistors

38

N 1W 1V 1U 1

N 2W 2V 2U 2

L3L2

L1

L3L2

L1

21

3

4

765

N

L1

1~

LOW speed

HIGHspeed

PTC* Thermistors- don’t apply > 2,5V tension

Capacitor NA Contact for fan power supply

M3~

M3~

220-230V50-60 Hz

Motor Scheme B 2 Speed: MPV - con termistori PTC

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

39www.montanarigiulio.com

ENGL

ISHN 1

W 1V 1U 1

L3L2

L1

31

PTC* Thermistors- don’t apply > 2,5V tension

220-230V50-60 Hz

M3~

Motor Scheme C: CTF

Connect the brake electromagnet using the relevant terminal board. (Fig. 12).

FIG: 12

40

5.5 COMMISSIONINGUse the handwheel to effect a 360° ma-nual movement of the drive pulley, so that the oil can distribute itself uniformly.

Ensure the lift gear is working correctly by starting it up before applying ropes and hence load. Only after completing these operations should the ropes be applied.

IMPORTANT: The first complete travels, with ropes applied, should be carried out according to following schedule

n Travels Description4-5 load about 1/2 of the operating capacity to avoid lift overload4-5 load that is about 1/4 of the operating capacity4-5 empty car4-5 load that is about 3/4 of the operating capacity4-5 full load

IMPORTANT: the above instructions do not apply to lift gears with drums and without counterweight (Fig. 14).For these types of plant you should carry out at least 10 travels with an empty cabin. .

FIG. 13

TAB: 8

FIG. 14

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

41www.montanarigiulio.com

ENGL

ISH

5.6 BRAKE SHOE ADJUSTMENTLift gears are normally supplied with brake shoe openings already adjusted.If further fine-tuning is required, proceed as follows (Fig. 5 page 27)

The brake shoes should open with the least possible run.

• Use the brake lever to open the brake shoes.• Tighten or loosen the special adjusting screws to ensure that between the brake shoes and the

brake pulley is at a min. • make different test in order to verify there is no friction between the brake shoes and brake pulley . • In case of frictio, tighten the regulation screw of a quarter turn each time until friction disappears.

The stopping distance will depend on how springs are tuned and they require adjustment from time to time according to load and in compliance with regulation EN81-20 par. 5.9.2.2.2.1 and 6.3 .1.Ensure that during normal functioning the brake shoes open at the same time.

Check brake shoe(see maintenance par. 7.3)

Lift gears are designed and built to serve as hoisting apparatus for Passenger Lifts and Freight Lifts in compliance with the relative standards (EN81/1 - EN81-20) and therefore any other use is to be considered improper. The lift gears may not be used in plants with features that differ from those specified at the time of orde-ring the lift gear (e.g. capacity, speed, etc.). The lift gears must not be used for manually hoisting the cab after engagement of the safety gears in order to disengage them.Any trial, inspection or manoeuvre that should become necessary shall be carried out by personnel who have been trained to comply with the EN81/1 - EN81-20 standards.

6. USE

7. MAINTENANCE7.1 Axial Clearance Check On Thrust Bearing

• Normally all lift gears do not require any adjustment and indeed cannot be adjusted. Checking procedure

• Bearing clearance can be seen with the naked eye during reverse movement by watching the axial movement of the brake pulley compared to the brake blocks.

• Inform Montanari Giulio &C. Srl engineering office when this clearance appears on lift gears for whi-ch there is no adjustment possibility, to decide whether the bearing should be replaced.

42

Table of admissible Crown and Worm clearance values Model Ratios Distance between two markers - mmM50P all from 1,3 to 19M61 all from 2,0 to 30

M73 - M75 - M76 - M68 - M65all versions all from 2,0 to 40

M83 - M85all versions

1/69 - 1/60 from 3,5 to 40

all the others from 2,5 to 40

M93 - M95all versions all from 4 to 44

M98all versions all from 5 to 44

M104all versions all from 5 to 54

M109 all from 8 to 60

7.2 Crown and Worm Clearance CheckAfter every 3000 hours of use or at least once a year.Checking Procedure:

• First stop the plant and set it so that the ropes may be removed from the drive pulley.• Open the brake by hand .• Turn the flywheel manually in clockwise direction until the worm gear tooth pressure can be felt

on the crown teeth. Mark the starting point on the pulley circumference. • Turn the flywheel manually in counter clockwise direction until the worm gear tooth pressure

can be felt on the crown teeth. Mark the point reached by shifting.• Measure the circumference arc between the two marks..• Compare the values obtained with those supplied by the table of admissible values. (TAB. 9).• The values given by the table are such that they would guarantee a situation of safety and have

no correspondence with running comfort. • When maximum clearance is exceeded, contact Montanari and indicate the lift gear serial

number.

7.3 BRAKE: brake Shoe WearCheck brake shoe wear regularly.If they are worn down they should be tuned once again.Replace the brake shoes when the thickness of the material is equal to or less than 2 mm.

TAB:9

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

43www.montanarigiulio.com

ENGL

ISH

7.4 OIL: replacement and level checkFirst change:

• mineral oil - after 350 hours• synthetic oil - after about 700 hours

Subsequent mineral oil changes:• mineral oil every 12 - 18 months• synthetic oil every 24 - 36 months

OIl Top-up InstructionsStop the lift gear and pour in the lubricant using the special filling hole, ensuring it reaches the sight-line on the transparent level indicator.Discharging lift gear oilStop the lift gear and unscrew the discharge cap located on the base of the lift gear and then wait for all the lubricant to drain out.

7.6 TRACTION PULLEY: Groove Wear checkIf groove wear is noted on the drive pulley, it will have to be replaced.Request relevant instructions from our engineering office, specifying the type of lift gear and year of manufacture or indicating the serial number. Do not re-machine the grooves unless specifically authorised to do so.

7.5 OIL: Seals CheckAll types of lift gears have gaskets (frictionless) and dynamic seals (with friction).Check regularly to ensure that there are no oil leaks on the lift gear: if there are such leaks, call our engineering office to have the worn gasket replaced as necessary.

7.7 REPLACEMENT OF COMPONENTSThe instructions for replacement of any components should be requested each time from our Engi-neering Office, specifying the lift gear serial number.

7.8 TIGHTENING MOMENT

Screws with large pitch threading ISO class 8.8DIAM mm Moment Nm

M8 25

M10 50

M12 86

M14 135

M16 215

M18 290

M20 410

M22 560

M24 710

TAB:10

44

8. DECLARATION OF INCORPORATION

Producer:• Montanari Giulio & C. S.r.l.• Via Bulgaria n.39, 41122 Modena

Person authorised to compile the technical documentation:Bertoni Stefano Direttore Tecnico di Montanari G. & C. S.r.l., Via Bulgaria n.39, 41122 Modena

This declaration is referring to following lift gear models:M50P – M61 – M65 – M65B – M68 – M68B – M73 – M73B – M73H – M73HB –M73S – M73SB – M73AL M73BAL – M75 – M75B – M75H – M75HB – M75S – M75SB – M75AL – M75BAL – M75T – M76 –M76B M76S – M76SB – M76H – M76HB – M83 – M83B – M83AL – M83BAL – M83T – M85 – M85 – M93M93B – M93AL – M93BAL – M93T – M98 – M98B – M98AL – M98BAL – M98H – M98HB – M104M104B – M104AL – M104B9 – M104B9B – M104B9AL– M104H – M109 – M109B3.

The main relevant safety requirements have been fulfilled and applied and the corresponding technical documentation has been compiled in conformity with the Annex VII B.

The partly completed machineries above mentioned are as well conforming to following directives:95/16/CE, 2014/33/UE, 2014/30/UE, 2014/35/UE.

Montanari Giulio & C. S.r.l. . undertakes to transmit relevant information concerning the a.m. partly com-pleted machineries and that following to reasoned requests by the respective national authorities.

It is not allowed to put any of the a. m. partly completed machineries into service until the existing or the new final machinery, of which the partly completed machinery will be a part, has been declared in confor-mity with the 2006/42/EC or 2014/33/UE Directive and subsequently CE-marked as well as declared in conformity with the respective national rules that have implemented both Directives, in other words until the a.m. partly completed machinery has become a single assembly together with the final machinery in which it is incorporated. The infringement of the provisions laid out in this document will result in the immediate forfeiture of any product warranty.Nota:With regard to the fulfilment of point 9.7 of the EN81-1 1998 and 5.5.7 EN 81-20 reference standard it is hereby reminded that Montanari Giulio & C. S.r.l. supplies the safety devices only upon express request from the customer.

Person responsible Ponanti Graziano Signature: Modena 01/06/2018

DECLARATION of INCORPORATION of PARTLY COMPLETED MACHINERIES(Directive 2006/42/CE, Annex II, sec. B.)

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

45www.montanarigiulio.com

ENGL

ISH

© CopyrightThis manual is propriety of Montanari Giulio &C. Srl.

These Operating Instructions must not be wholly or partly reproduced in any unauthorised way or made available to third parties without our agreement.

Technical request should be addressed to: [email protected]

46

47www.montanarigiulio.com

Index

FRANÇAIS

Ce livret ne contient pas les instructions pour la mise hors service de toute l’instal-lation, mais seulement des instructions relatives au treuil et par conséquent, avant de commencer les opérations pour l’installation de ce dernier, il est nécessaire de respecter ce qui est prescrit dans le manuel d’utilisation et entretien de l’installa-tion et d’adopter chaque précaution selon les normes en vigueur en matière de sécurité.

OBJECTIF

IMPORTANT - AVERTISSEMENT:

L’objectif du présent manuel est de fournir les correctes instructions: • installation • utilisation • entretien

des treuils pour ascenseurs.

1. RÉFÉRENCES ...................................................... 512. REMARQUES GÉNÉRALES ................................. 513. TRANSPORT ....................................................... 52

3.1 DÉCHARGEMENT ....................................................... 524. STOCKAGE EN ENTREPÔT ................................. 525. INSTALLATION ................................................... 53

5.1 MANUTENTION .......................................................... 535.2 MONTAGE SUR LA BASE ........................................ 545.3 LUBRIFICATION ......................................................... 565.4 CONNEXIONS ÉLECTRIQUES ............................... 575.6 MISE EN SERVICE ..................................................... 625.7 RÉGLAGE DU FREIN À PATINS .............................. 63

6. UTILISATION ....................................................... 637. ENTRETIEN .......................................................... 63

7.1 CONTRÔLE DU JEU AXIAL DU PALIER ................ 637.2 Contrôle du jeu entre vis et couronne ................. 647.3 FREIN: CONTRÔLE DE L’USURE DES PATINS ... 647.4 HUILE: vidange et contrôle niveau ....................... 657.5 HUILE: Contrôle des étanchéités .......................... 657.6 POULIE DE TRACTION: Usure des gorges ......... 657.7 SUBSTITUTION DE COMPOSANTS ...................... 657.8 TABLEAU DES MOMENTS DE SERRAGE ............ 65

8. DECLARATION D'INCORPORATION ................. 66

48

TREUIL

Rif. Number Description1 Treuil2 Moteur Electrique3 Poulie de traction4 Volant5 Électro - aimant6 Frein (voir detail page 49)7 Boite8 Base de treuil9

Points d'accrochage/pitons1011

12 Numéro de immatriculation poinçonné

13 Étiquette adhésive14 Étiquette moteur

1TREUIL

MOTEUR ELECTRIQUE 2

43

7

129

1110

6

8

12

14 FIG:1

FIG:2

TAB: 1

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

49www.montanarigiulio.com

FRAN

ÇAIS

Detail du frein

Numéro rif. Description18 Levier du frein19 Électro - aimant20 Vis de réglage

21 Frein ressorts

22 Patins23 Poulie de Frein

HUILE

Numéro rif. Description15 Bouchon de remplissage16 indicateur de niveau transp.17 Bouchon de vidange

15

16

171819

23

2222

2121

2020

13

TAB:3

FIG:3

FIG:4

FIG:5

TAB: 2

50

REV. DATE Description Elaboré Vérifié Approuvé

1 06/11/2001 PREMIÈRE ÉDITION STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

2 14/06/2010 Mise à jour STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

3 30/05/2014 Mise à jour STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

4 06/04/2018 Mise à jour STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

5 01/06/2018 Mise à jour STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

TAB: 4

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

51www.montanarigiulio.com

FRAN

ÇAIS

N Référence Type de norme Description

1 UNI 10147 E Entretien: Terminologie.

2UNI EN81/1

E Règles de sécurité pour la construction et l’installation d’ascenseurs et de monte-charges.UNI EN81-20

Les normes sont à considérer comme référence et ne sont pas, nécessairement entièrement applicables à la présente instruction technique.

2. REMARQUES GÉNÉRALES

Les opérations décrites dans le présent manuel doivent être effectuées par du personnel spécialisé muni des équipements usuels d’atelier. Avant chaque intervention d’entretien, mettre hors service l’in-stallation entière. Les treuils sont normalement conçus pour fonctionner à un facteur de service de 50% à la charge maximum, mais pour des courses qui ne dépassent pas 45 secondes. Pour des installations qui requièrent des prestations supérieures, contacter le bureau technique du Montanari Giulio &C. Srl. Pour chaque demande de pièces de rechange, il faut toujours spécifier le numéro d’immatriculation du treuil. Ce numéro est poinçonné sur le boîtier en face de la bride porte-moteur.

1. RÉFÉRENCES TAB: 5

52

Treuil type Poids Max kgM50P 55M61 180M65 90

M73 - M73S - M75SM75S - M73H - M76M76S - M76H - M68

200

M73B - M73BS - M75BM75BS - M73HB

M76B - M76HB - M68B250

M73AL - M75AL 310M73BAL - M75BAL 360

M83 - M85 250M83B 255M83AL 310

M83BAL 360M93 360

M93B 630M93AL 600

M93BAL 680M95 550

M98 - M98H 700M98B - M98HB 800

M98AL 800M104 - M104B9 1350

M104B - M104B9B 1450M109 1600

M109B3 1650Remarques:

Les poids reportés doivent être considérés comme maximums, cependant ils ne

comprennent pas d’éventuels châssis ou protections liées au treuil.

4. STOCKAGE EN ENTREPÔTConserver les treuils, même s’ils sont encore emballés dans des lieux secs et protégés des intempéries.Après avoir éliminé l’emballage, prendre les précautions nécessaires pour éviter le dépôt de poussière.En cas de stockage à long terme, contacter Montanari Giulio & C. Srl aux contacts à la fin du cette manuel.

3.1 DÉCHARGEMENTLe déchargement du matériel du véhicule de transporteur doit être effectué avec des outils adaptés au poids et aux dimensions. Pour le poids voir le tableau a la droite (TAB: 6). Tous les emballages sont prévus pour une manutention au moyen de chariots élévateurs à fourches ou de tran-spalette (Fig. 6).

IMPORTANT: A chaque réception de matériel, en vérifier l’état. En cas d’endommagement, ne procéder en aucun cas à l’installation sauf avec notre autorisation.

3. TRANSPORTToutes les machines sont emballées dans des caisses ou des cages. Dans certains cas, elles sont mon-tées surs des palettes, pour un transport correct sur camion (Fig.7). Les caisses et les cages ne sont pas portantes et elles ne peuvent donc pas être mises l’une sur l’autre.

TAB: 6

FIG: 6

FIG: 7

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

53www.montanarigiulio.com

FRAN

ÇAIS

5. INSTALLATION

Il est possible de soulever le treuil à l’aide de cour-roies ou chaînes en ayant soin de ne pas charger le poids sur certaines zones critiques.:

• les arbres saillants des moteurs électriques avec ou sans volant

• tous les organes de freinage: poulie frein, pa-tins, électro-aimants, pivots avec ressorts.

• joints d’accouplement treuil/moteur.• brides pour dynamo tachymétrique ou enco-

der.

5.1 MANUTENTION

IMPORTANT: Les points d’accrochage ou les pitons présents sur le moteur électrique ne sont pas adap-tés, à eux seuls, pour soulever l’ensemble treuil/moteur.La non-observation de ces normes peut créer des situations de danger et de plus endommager le treuil de façon irréparable.

Démonter, quelle qu’en soit la raison, des parties du treuil, y compris le moteur – sans autorisation – com-porte l’annulation de toute forme de garantie.

Il faut faire particulièrement attention à ce que le treuil ne subisse de chocs. Les volants et les encoder ou les dynamos tachymétriques éventuellement appliquées sont particu-lièrement sensibles aux chocs.

FIG: 8

54

5.2 MONTAGE SUR LA BASEVérifier en utilisant un niveau que la base est positionnée parfaitement à l’horizontal, aussi bien dans le sens transversal que longitudinal.S’assurer que la superficie d’appui est plate, avec un écart maximum de 0.1 mm. (Fig. 9). Dans le cas con-traire, mettre des cales d’épaisseur de façon adéquate.

La planéité peut être contrôlée en appuyant la base du treuil sur le châssis et en vérifiant que tous les points d’appui, en face des trous de fixage, sont en contact parfait. Procéder au fixage du treuil en serrant les boulons en croix. Dans le cas de treuils avec le palier extérieur, serrer d’abord les boulons de la base et ensuite vérifier que le support n’est pas bloqué et qu’il existe une lumière entre le support et le châssis non supérieure à 0.10 mm.Dans la figure suivante (Fig. 10), est indiqué le montage correct du treuil dans les différentes exécutions.

max 0,10mm

FIG. 9

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

55www.montanarigiulio.com

FRAN

ÇAIS

Pour toutes les exécutions,sous-cadre d'isolation en caoutchouc.

EXÉCUTIONS

Tolérance de la différence de niveau entreTreuil et châssis en acier: 0,1 mm.

Détail de la fixation

FIG: 10

56

5.3 LUBRIFICATIONPremier démarrage: remplissage d’huile et vérification de niveau. Verser l’huile dans le treuil par le trou prévu à cet effet, jusqu’au milieu de la ligne rouge du niveau transparent (Fig 4. page 49 + Fig. 11) du cette manuel.

Types d’huile conseillés

Huiles minérales HUILES SYNTHÉTIQUESMOBILGEAR630

MOBIL SHC 630ESSO SPARTAN 220

AGIP BLASIA 220SHELL OMALA OEL 220

Ou bien huiles avec des caractéristiques non inférieures aux caractéristiques suivantes:

Viscosité ISO VG 220Indice de viscosité 95

Additif EP

Viscosité ISO VG 220Indice de viscosité 151Compatibilité certifiée avec des traces d’huile

minéral.

Huile control et vidanges(voire Entretien par. 7.4)

Contrôlez périodiquement le niveau d’huile dans le treuil.S’assurer qu’il n’y a pas de traces d’huile sur la poulie de frein, sur les patins et sur la poulie du traction.

Fig: 13

TAB:7

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

57www.montanarigiulio.com

FRAN

ÇAIS

N 1W 1V 1U 1

L3L2

L1

31

1~

654

P

N

220-230V50-60 Hz

Alimentation principal

Thermoprotecteur N.C.

Alimentation électrique ventilateur

M3~

5.4 CONNEXIONS ÉLECTRIQUESEffectuer la connexion électrique du moteur en suivant les indications du schéma reporté dans la boîte cache bornes. A titre d’exemple, voici le schéma de connexion pour les moteurs.

• Schéma du moteur A: 1-2 Vitesses (AC1 - AC2 - VTF)• Schéma du moteur B: 1-2 Vitesses MPV• Schéma du moteur C: CTF

IMPORTANT: toujours se référer au diagramme reporté dans la boîte cache bornes.

Schéma du moteur A: 1 vitesse (AC1 - VTF)

58

N 1W 1V 1U 1

N 2W 2V 2U 2

L3L

L2L

L1L

L3H

L2H

L1H

1

23

654

P

N1~

220-230V50-60 Hz

Thermoprotecteur N.C.

Alimentation électrique ventilateur

HAUTE

BASSEvitesse

vitesse

M3~

M3~

Schéma du moteur A: 2 Vitesses AC2

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

59www.montanarigiulio.com

FRAN

ÇAIS

765

N1~ 4

N 1W 1V 1U 1

L3L2

L1

31

NA contact pour commander le ventilateur

PTC* thermistors - il n'est pas possible appliquer une tension > 2,5V

Condensateur

L1

M3~

220-230V50-60 Hz

Schéma du moteur B: 1 Vitesse MPV

60

765

N1~ 4

N 1W 1V 1U 1

L3L2

L1

31

NA contact pour commander le ventilateur

PTC* thermistors - il n'est pas possible appliquer une tension > 2,5V

Condensateur

L1

M3~

220-230V50-60 Hz

Schéma du moteur B: 2 Vitesses MPV

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

61www.montanarigiulio.com

FRAN

ÇAIS

N 1W 1V 1U 1

L3L2

L1

31

PTC* thermistors - il n'est pas possible appliquer une tension > 2,5V

220-230V50-60 Hz

M3~

Collecter l’électro-aimant du frein en utilisant la boîte à bornes prévue à cet effet. (Fig. 12).

Schéma du moteur C: CTF

FIG: 12

62

5.6 MISE EN SERVICEEn actionnant le volant à main, faire ef-fectuer un tour complet à la poulie de traction, afin que l’huile puisse se distri-buer uniformément.

Vérifier le bon fonctionnement du treuil en le mettant en marche avant d’appliquer les câbles et ensuite la charge. Seulement après cette opération, appliquer les câbles.

IMPORTANT: Les premières courses complètes et avec les câbles appliqués doivent être ef-fectuées comme ci-dessous indiqué.

n courses Description4-5 charge correspondant environ à la 1 / 2 de la portée nominale, pour ne pas surcharger le treuil4-5 charge correspondant environ à la 1 / 4 de la portée nominale4-5 à cabine vide4-5 charge correspondant environ à la 3 / 4 de la portée nominale4-5 à portée nominale

IMPORTANT: Les instructions exposées ci-dessus ne sont pas applicables pour des treuils avec tambour sans contrepoids.Pour ces types d’installation, il faut que la cabine vide fasse environ 10 courses.

FIG. 13

TAB: 8

FIG. 14

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

63www.montanarigiulio.com

FRAN

ÇAIS

5.7 RÉGLAGE DU FREIN À PATINSLes treuils sont normalement fournis avec l’ouverture des patins déjà réglée.Dans le cas ou une autre mise au point était nécessaire, suivre les instructions suivantes (Fig 3 page 49)

Les patins doivent s’ouvrir avec la plus petite course possible.

• En actionnant sur le levier du frein, ouvrir les patins.• En vissant ou dévissant les vis de réglage correspondantes, s’assurer qu’entre les patins et la poulie

de frein il y a un espace minimum. • Verifier l'absence du frottement et répéter au besoin la procédure de réglage . • En cas de frottement visser la vis de les vis de réglage d'un quart de tour jusqu'à arriver au résultat

escompté.La distance de freinage dépend du réglage des ressorts qui doivent être réglés à chaque fois en fonction de la charge en se conformant à la norme EN81-20 par. 5.9.2.2.2.1 and 6.3 .1.S’assurer que pendant le fonctionnement normal, les patins s’ouvrent en même temps.

Vérifier l’état d’usure des patins de frein(voir Entretien par. 7.3)

Les treuils sont conçus et construits comme des organes de soulèvement pour ascenseurs et mon-te-charges dans le respect des normes relatives (EN81/1 - EN81-20) et donc toute autre utilisation doit être considérée inappropriée.Ils ne peuvent pas être utilisés dans des installations avec des caractéristiques différentes de ce qui est convenu en phase de commande. (ex. charge, vitesse, etc.).Ils ne doivent pas être utilisés pour soulever manuellement la cabine au fin de débloquer les appareils parachutes. Chaque test ou inspection ou manœuvre qui pourraient être nécessaire doit être effectué par du personnel compétent dans le respect des normes EN81/1 - EN81-20..

6. UTILISATION

7. ENTRETIEN7.1 CONTRÔLE DU JEU AXIAL DU PALIEREn principe les treuils ne nécessitent pas et n’ont pas la possibilité de réglage.Méthode de contrôle:Le jeu du palier peut être relevé à l’œil nu en regardant les déplacements axiaux de la poulie frein, par rapport aux sabots du frein, pendant les inversions de marche. Informer notre bureau technique quand ce jeu se vérifie sur des treuils pour lesquels la possibilité de réglage n’est pas prévue, pour évaluer l’éventuelle substitution. En cas de bruit excessif, un réglage ou la substitution du palier peut être nécessaire.

64

Tableau des valeurs admissibles de jeu entre vis et couronne Modèle Rapports Distance entre les deux marques -mmM50P Tous de 1,3 à 19M61 Tous de 2,0 à 30

M73 - M75 - M76 - M68 - M65toutes les versions Tous de2,0 à 40

M83 - M85toutes les versions

1/69 - 1/60 de 3,5 à 40

tous les autres de2,5 à 40

M93 - M95toutes les versions Tous de 4 à 44

M98toutes les versions Tous de 5 à 44

M104toutes les versions Tous de 5 à 54

M109toutes les versions Tous de 8 à 60

7.2 Contrôle du jeu entre vis et couronneToutes les 3000 heures ou au moins une fois par an, il est nécessaire de vérifier le jeu entre vis et couronneMéthode de contrôle:

• Il faut arrêter l’installation et le préparer pour pouvoir enlever les câbles de la poulie de traction.• Ouvrir manuellement le frein.• Tourner à la main le volant dans le sens de marche horaire jusqu’à sentir la pression des dents

de la vis sans fin sur les dents de la couronne. Marquer sur la circonférence de la poulie de frein le point du déplacement obtenu.

• Tourner à la main le volant dans le sens de marche anti horaire jusqu’à sentir la pression des dents de la vis sans fin sur les dents de la couronne. Marquer sur la circonférence de la poulie de frein le point du déplacement obtenu.

• Mesurer l’arc de circonférence existant entre les deux marques.• Comparer les valeurs obtenues avec le tableau des valeurs admissible (TAB. 9).• Les valeurs du tableau sont en mesure de garantir une situation de sécurité et n’ont pas de

relation avec le confort de marche. • Dans le cas où le jeu maximum est dépassé, contacter la société Montanari en indiquant le

numéro d’immatriculation du treuil.

7.3 FREIN: CONTRÔLE DE L’USURE DES PATINSVérifier l’état d’usure des patins de frein.En cas d’usure considérable, il faut effecteur un nouveau réglage.Les patins doivent être remplacés lorsque l’épaisseur du matériel est inférieure ou égale à 2 mm.

TAB:9

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

65www.montanarigiulio.com

FRAN

ÇAIS

7.4 HUILE: vidange et contrôle niveauPremière vidange:

• huile minérale - à 350 heures• huile synthétique - à 700 heures

Vidanges successives :• huile minérale tous les 12 - 18 mois• huile synthétique tous les 24 - 36 mois

Instructions pour le remplissage:Lorsque le treuil est immobile, verser l’huile par le trou prévu à cet effet, jusqu’à la ligne rouge de l’indicateur de niveau transparent.Instructions pour vider le treuil de l’huile:Lorsque le treuil est immobile, dévisser le bouchon de vidange situé à la base du treuil, puis attendre que toute l’huile soit sortie.

7.6 POULIE DE TRACTION: Usure des gorgesEn cas d’usure des gorges de la poulie de traction, il faut remplacer cette dernière.Demander les instructions relatives à notre Bureau Technique en spécifiant le type de treuil et l’an-née de construction ou éventuellement en indiquant le numéro d’immatriculation. Ne pas retoucher les gorges sans une autorisation spécifique.

7.5 HUILE: Contrôle des étanchéitésTous les types de treuils sont des garnitures d’étanchéité statiques (sans frottement) et dynamiques (avec frottement). Contrôler périodiquement s’il y a des pertes d’huile sur le treuil et dans le cas affir-matif, consulter notre bureau technique pour l’éventuelle substitution de la garniture usé.

7.7 SUBSTITUTION DE COMPOSANTSLes instructions pour les éventuelles substitutions de composants sont à demander à chaque fois à notre Bureau Technique, en spécifiant le numéro d’immatriculation du treuil.

7.8 TABLEAU DES MOMENTS DE SERRAGE

Vis avec filetage ISO à gros pas classe 8.8DIAM mm Moment Nm

M8 25

M10 50

M12 86

M14 135

M16 215

M18 290

M20 410

M22 560

M24 710

TAB:10

66

8. DECLARATION D'INCORPORATION

Fabricant:• Montanari Giulio & C. S.r.l.• Via Bulgaria n.39, 41122 Modena

Personne autorisée à constituer le dossier technique:Bertoni Stefano Direttore Tecnico di Montanari G. & C. S.r.l., Via Bulgaria n.39, 41122 Modena

Modèles concernés par la présente déclaration:M50P – M61 – M65 – M65B – M68 – M68B – M73 – M73B – M73H – M73HB –M73S – M73SB – M73AL M73BAL – M75 – M75B – M75H – M75HB – M75S – M75SB – M75AL – M75BAL – M75T – M76 –M76B M76S – M76SB – M76H – M76HB – M83 – M83B – M83AL – M83BAL – M83T – M85 – M85 – M93M93B – M93AL – M93BAL – M93T – M98 – M98B – M98AL – M98BAL – M98H – M98HB – M104M104B – M104AL – M104B9 – M104B9B – M104B9AL– M104H –M109 – M109B3.

Les conditions requises essentielles de sécurité pertinentes ont été appliquées et respectées et la docu-mentation technique pertinente a été rédigée conformément à l'annexe VII B.Les quasi-machines citées sont de plus conformes aux directives suivantes:95/16/CE, 2014/33/UE, 2014/30/UE, 2014/35/UE.

La Société Montanari Giulio & C. S.r.l. . s'engage à transmettre les informations pertinentes aux quasi-ma-chines citées, en réponses aux questions, motivées, des autorités nationales.

Il n'est pas permis de mettre en service une quasi-machine – modèles cités ci-dessus – jusqu'à ce que la machine finale, dans laquelle elle sera incorporée et dont elle deviendra composante, n'ait été déclarée conforme aux conditions de la Directive 2006/42/CE ou de la Directive 2014/33/UE et à la législation nationale qui l’a formellement accueilli et la marque CE n'ait été, apposée, c'est-à-dire jusqu'à ce que la quasi-machine, faisant l'objet de la présente déclaration, ne forme un ensemble unique avec la machine finale. La violation des dispositions du présent document entraîne immédiatement la déchéance de toute garantie du produit.

Remarque:En ce qui concerne l'exécution du point 9.7 de la norme de référence EN81-1 1998 ou 5.5.7 EN 81-20, il est rappelé que la Société Montanari ne fournit les dispositifs de protection que sur demande explicite du client.

Personne en charge Ponanti Graziano Signature: Modena 01/06/2018

DECLARATION D'INCORPORATION DE QUASI-MACHINES(Directive 2006/42/CE, Annexe II, par. B.)

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

67www.montanarigiulio.com

FRAN

ÇAIS

© CopyrightCe manuel est propriété de Montanari Giulio & C. Srl

La reproduction totale ou partielle non autorisée et la diffusion à d'autres parties sans l'accord de la société est interdite.

Les demandes techniques doivent être adressées à: [email protected]

68

69www.montanarigiulio.com

Inhaltsverzeichnis

DEUTSCH

Die vorliegende Anleitung enthält keine Anweisungen für die Außerbetriebnahme der gesamten Anlage, sondern nur die entsprechenden Anweisungen für das Auf-zuggetriebe; deshalb müssen Sie sich an die Anweisungen im Betriebs- und Wartun-gshandbuch der Anlage halten und alle Vorsichtsmaßnahmen gemäß den gültigen Sicherheitsvorschriften treffen, bevor Sie mit den Installationsarbeiten beginnen.

ZWECK

WICHTIG - HINWEIS:

Das vorliegende Aufzuggetriebe Handbuch enthält alle Anweisungen für: • Installation• Verwendung• Wartung.

1. STANDARD REFERENCE .................................... 732. ALLGEMEINE ANMERKUNGEN .......................... 733. TRANSPORT ....................................................... 743.1 ABLADEN .......................................................... 74

4. EINLAGERUNG IM LAGER ......................................... 745. INSTALLATION ................................................... 75

5.1 HANDLING ................................................................... 755.2 AUF DEN MASCHINENRAHMEN MONTIEREN . 765.3 SCHMIERUNG ............................................................ 785.4 ELEKTRISCHE ANSCHLÜSSE ................................ 795.5 ERSTINBETRIEBNAHME ......................................... 845.6 BACKENBREMSE EINSTELLEN ............................. 85

6. VERWENDUNG ................................................... 857. WARTUNG ........................................................... 85

7.1 AXIALES LAGERSPIEL PRÜFEN .............................. 857.2 Spiel zwischen Schnecke und Zahnkranz kontrollieren ................................................. 867.3 Verschleiß der Backenbremsen prüfen ............... 867.4 Ölwechsel und Ölstand prüfen .............................. 87

7.5 ÖLDICHTUNGEN PRÜFEN ............................... 877.6 RILLENABNUTZUNG ................................................ 877.7 BAUTEILE AUSTAUSCHEN ...................................... 877.8 TABELLE ANZUGSMOMENTE ................................ 87

8. EINBAUERKLÄRUNG .................................................88

70

GETRIEBEBezugs-Nr Beschreibung

1 Getriebe2 Elektrische Motor3 Triebscheibe4 Schwungrad5 Elektromagnet6 Bremse (siehe Details)7 Klemmenbrett8 Getriebe Sockel9

Kupplungsstellen/ Ödens-chrauben10

1112 Eingestanzte Seriennummer13 Aufkleber Seriennummer14 Motor Etikett

1Getriebe

Elektrische Motor 2

43

7

129

1110

6

8

12

14 ABB:1

ABB:2

TAB: 1

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

71www.montanarigiulio.com

DEUT

SCH

Bremsen

Bezugs-Nr Beschreibung18 Bremshebel19 EleKtromagnet20 Einstellschrauben21 Einstellfedern22 Bremsbacken23 Bremsscheibe

Öl

Bezugs-Nr Beschreibung15 Einfüllverschluss16 Transparent Ölstandanzeiger17 Entleerungverschluss

15

16

171819

23

2222

2121

2020

13

ABB:3

ABB:4

ABB:5

TAB: 2

TAB: 3

72

REV. DATUM Beschreibung Bearbeitet Geprüft Genehmigt

1 06/11/2001 Erste Ausgabe STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

2 14/06/2010 AKTUALISIERUNG STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

3 30/05/2014 AKTUALISIERUNG STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

4 06/04/2018 AKTUALISIERUNG STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

5 01/06/2018 AKTUALISIERUNG STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

TAB: 4

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

73www.montanarigiulio.com

DEUT

SCH

N Bezug Normtyp Beschreibung

1 UNI 10147 E Wartung: Fachsprache

2UNI EN81/1

E Sicherheitsvorschriften für die Bauart und die Installa-tion von Personenaufzügen und LastenaufzügenUNI EN81-20

Die folgenden Normen sind als Anhaltspunkte gedacht, sie sind jedoch nicht notwendigerweise vol-lständig auf die vorliegende technische Anleitung anwendbar.

2. ALLGEMEINE ANMERKUNGENDie in dem vorliegenden Handbuch beschriebenen Arbeiten dürfen nur von Fachpersonal und mit den üblichen Werkstattgeräten ausgeführt werden. Bevor Sie mit den Wartungsarbeiten beginnen, müssen Sie die gesamte Anlage Außerbetrieb setzen. Die Aufzuggetriebe sind gewöhnlich für einen intermittie-renden Betrieb von 50% (ED) bei Höchstlast und einer Fahrt von höchstens 45 sec ausgelegt.Falls Sie höhere Leistungen installieren möchten, wenden Sie sich bitte an unser Technisches Büro. Bei Ersatzteilbestellungen müssen Sie stets die Seriennummer des Aufzuggetriebes angeben. Die Nummer ist auf dem Gehäuse in Höhe des Motorflansches eingestanzt.

1. STANDARD REFERENCE TAB: 5

74

GETRIEBE MAX GEWICHT KgM50P 55M61 180M65 90

M73 - M73S - M75SM75S - M73H - M76M76S - M76H - M68

200

M73B - M73BS - M75BM75BS - M73HB

M76B - M76HB - M68B250

M73AL - M75AL 310M73BAL - M75BAL 360

M83 - M85 250M83B 255M83AL 310

M83BAL 360M93 360

M93B 630M93AL 600

M93BAL 680M95 550

M98 - M98H 700M98B - M98HB 800

M98AL 800M104 - M104B9 1350

M104B - M104B9B 1450M109 1600

M109B3 1650Anm:

Die angegebenen Gewichte sind maximale Gewichte, auch wenn sie ohne mögliche

Rahmen und an das Aufzuggetriebe ange-schlossene Schutzvorrichtungen sind.

4. EINLAGERUNG IM LAGERLagern Sie die Aufzuggetriebe an einem trockenen Ort und vor Unwettern geschützt, auch wenn sie noch ver-packt sind. Nachdem die Verpackung entfernt worden ist, müssen geeignete Maßnahmen getroffen werden, um Staubablagerung zu verhindern.Bei längerer Lagerung wenden Sie sich an die Firma Mon-tanari Giulio &C. Srl unter den Referenzen am Ende des Handbuchs.

3.1 ABLADENDas Abladen des Materials vom Transportfahrzeug muss mit Geräten erfolgen, die für das Gewicht und die Abmes-sungen geeignet sindFür das Gewicht sehen Sie der Tisch rechts (TAB: 6). Alle Verpackungen sind für ein Handling mit Gabel-staplern oder Hubwagen vorgesehen (Abb. 6).

WICHTIG: Materialzustand stets bei Erhalt prüfen. Bei Schäden auf keinen Fall mit der Installation beginnen, es sei denn, dass unsere ausdrückliche Genehmigung vor-liegt

3. TRANSPORTAlle Maschinen werden in Kisten oder Käfigen verpackt. In einigen Fällen werden sie auf eine Palette montiert, um sie sicher auf dem Lastwagen transportieren zu können (Abb. 7).WICHTIG: Die Kisten und die Käfig sind nicht tragend und dürfen nicht aufeinander gestapelt werden.TAB: 6

ABB: 6

ABB: 7

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

75www.montanarigiulio.com

DEUT

SCH

5. INSTALLATION

Das Aufzuggetriebe kann mit Riemen oder Ketten hochgehoben werden, wobei jedoch darauf zu achten ist, dass auf einige kritische Zonen keine Last aufgebracht wird:

Kritische Zonen sind:• die überstehenden Wellen der Elektromoto-

ren mit und ohne Schwungrad;• Sämtliche Organe, die zum Bremsen dienen:

Bremsscheibe, Bremsbacken, Elektromagne-te, Bolzen mit Federn;

• Kupplungsgelenke Aufzuggetriebe/Motor;• Flansche für Tacho-Dynamo oder Encoder.

5.1 HANDLING

WICHTIG: Die am Elektromotor vorgesehenen Kupplungsstellen und die Ösenschrauben sind nicht dazu geeignet, allein die gesamte Baugruppe Aufzuggetriebe/Motor hochzuheben.Durch das Nichtbeachten dieser Vorschriften können Gefahrensituationen entstehen und das Aufzugge-triebe kann unbehebbare Schäden erleiden.

Falls Sie aus irgend einem Grund Teile des Aufzuggetriebes ausbauen, ohne dass Sie dazu ausdrücklich bevollmächtigt sind, verfällt jeglicher Garantieanspruch.

Besondere Sorgfalt walten lassen, damit das Aufzuggetriebe keine Stöße erfährt.Die Schwungräder, die Encoder und eventuell angebrachte Tacho-Dynamos sind besonders stoßempf-indlich.

ABB: 8

76

5.2 AUF DEN MASCHINENRAHMEN MONTIERENKontrollieren Sie mit einer Wasserwaage, dass der Rahmen genau horizontal aufgestellt ist, und zwar in Quer- und Längsrichtung.Vergewissern Sie sich, dass die Auflagefläche eben ist und die Abweichung höchstens 0.1 mm beträgt (Abb. 9). Ansonsten müssen Sie entsprechend unterlegen.

Um die Ebenheit zu kontrollieren, legen Sie den Sockel des Aufzuggetriebes auf den Rahmen, vergewis-sern Sie sich, dass alle Auflagestellen im Bereich der Befestigungslöcher einwandfrei anliegen und üb-ereinstimmen.Befestigen Sie das Aufzuggetriebe, indem Sie die Schraubenbolzen kreuzweise anziehen.Bei Aufzuggetrieben mit Außenlager müssen Sie zuerst die Schraubenbolzen am Sockel anziehen und sich anschließend vergewissern, dass das Lager nicht festklemmt und der lichte Abstand zwischen Lager und Rahmen nicht größer als 0.10 mm ist.Die folgende Abbildung zeigt die richtige Montage des Aufzuggetriebes für die verschiedenen Au-sführungen.

max 0,10mm

ABB. 9

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

77www.montanarigiulio.com

DEUT

SCH

Für alle Ausführungen,Unterkonstruktion aus Gummiisolierung.

AUSFÜHRUNGEN

Toleranz der Unterschied in der Höhe zwischenGetriebe und Grundrahmen 0,1 mm.

ABB: 10

Befestigungsdetail

78

Erste Einführung: Ölfüllung und Ölstand kontrollieren. (Abb. 4 - Auf S. 71 und Abb. 11)Füllen Sie das Öl mit Hilfe der vorgesehenen Öffnung in das Aufzuggetriebe ein, bis die Mittellinie des transparenten Ölstandanzeigers erreicht ist.

Empfohlenes Öl

Mineralöle SYNTHETISCHE ÖLEMOBILGEAR630

MOBIL SHC 630ESSO SPARTAN 220

AGIP BLASIA 220SHELL OMALA OEL 220

Oder Öle mit analogen Eigenschaften wie folgende:

Viskosität ISO VG 220Viskositätsindex 95

Legiert EP

Viskosität ISO VG 220Viskositätsindex 151

Bescheinigte Kompatibili-tät mit Mineralölspuren.

5.3 SCHMIERUNG

Ölcheck und Ölwechsel(sehen Wartung par. 7.4)

Kontrollieren Sie in regelmäßigen Abständen den Ölstand im Aufzuggetriebe.Vergewissern Sie sich, dass die Bremsscheibe, die Bremsbacken und die Treibschiebe keine Ölspur-en aufweisen.

ABB: 11

TAB:7

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

79www.montanarigiulio.com

DEUT

SCH

5.4 ELEKTRISCHE ANSCHLÜSSESchließen Sie den Motor nach dem Schema auf dem Schutzgehäuses des Klemmenbretts an. (foto)Hier führen wir den Anschlussplan für die Motoren an:

• Anschlussplan A: 1 -2 Geschwindigkeit (AC1 - AC2 - VTF)• Anschlussplan B: 1 - 2 Geschwindigkeit MPV• Anschlussplan C: CTF

WICHTIG: Beziehen Sie sich immer auf das Diagramm auf dem Schutzgehäuses des Klemmenbretts.

N 1W 1V 1U 1

L3L2

L1

31

1~

654

P

N

220-230V50-60 Hz

N.C. Thermoschutzeinrichtung

Lüfter Stromversorgung

M3~

Anschlussplan A: 1 Geschwindigkeit (AC1 - VTF)

80

N 1W 1V 1U 1

N 2W 2V 2U 2

L3L

L2L

L1L

L3H

L2H

L1H

1

23

654

P

N1~

220-230V50-60 Hz

N.C. Thermoschutzeinrichtung

Lüfter Stromversorgung

HOHE

NIEDRIGEGeschwindigkeit

Geschwindigkeit

M3~

M3~

Anschlussplan A: 2 Geschwindigkeit AC2

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

81www.montanarigiulio.com

DEUT

SCH

765

N1~ 4

N 1W 1V 1U 1

L3L2

L1

31

NA Kontakt für Lüfter Steuerung

PTC* thermistors - es ist nicht möglich eine Spannung größer als > 2,5V anvenden

Kondensator

L1

M3~

220-230V50-60 Hz

Anschlussplan B: 1 Geschwindigkeit MPV

82

N 1W 1V 1U 1

N 2W 2V 2U 2

L3L2

L1

L3L2

L1

21

3

4

765

N

L1

1~

NIEDRIGEGeschwindigkeit

HOHEGeschwindigkeit

PTC* thermistors - es ist nicht möglich eine Spannung größer als > 2,5V anvenden

Kondensator NA Kontakt für Lüfter Steuerung

M3~

M3~

220-230V50-60 Hz

Anschlussplan B: 2 Geschwindigkeit MPV

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

83www.montanarigiulio.com

DEUT

SCH

N 1W 1V 1U 1

L3L2

L1

31

PTC* thermistors - es ist nicht möglich eine Spannung größer als > 2,5V anvenden

220-230V50-60 Hz

M3~

Schließen Sie den Elektromagnet der Bremse mit Hilfe des entsprechenden Klemmenbretts an (Abb. 12).

Anschlussplan C: CTF

ABB: 12

84

5.5 ERSTINBETRIEBNAHMEDrehen Sie am Handrad und lassen Sie die Triebscheibe manuell eine volle Um-drehung ausführen, damit sich das Öl gleichmäßig verteilt.

Starten Sie das Aufzuggetriebe und vergewissern Sie sich, dass es einwandfrei funktioniert, bevor Sie zuerst die Seile und dann die Last aufbringen. Erst danach können Sie die Seile anbringen

Wichtig: Die ersten kompletten Fahrten mit angebrachten Seilen müssen wie nachstehend angege-ben erfolgen.

n Fahrten Beschreibung4-5 mit einer Last die ca. 1 / 2 der Nenntragfähigkeit entspricht, damit das Aufzuggetriebe nicht beansprucht wird4-5 mit einer Last die ca. 1 / 2 der Nenntragfähigkeit entspricht4-5 mit leerem Fahrkorb4-5 mit einer Last die ca. 3 / 4 der Nenntragfähigkeit entspricht4-5 mit voller Last mit voller Last mit voller Last

WICHTIG: Die oben angeführten Anweisungen gelten für Aufzuggetriebe mit Trommel und ohne Gegen-gewicht (Abb. 14). Bei diesen Anlagentypen empfehlen wir zirka 10 Fahrten mit leerem Fahrkorb.

ABB. 13

TAB: 8

ABB. 14

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

85www.montanarigiulio.com

DEUT

SCH

5.6 BACKENBREMSE EINSTELLENBei der Auslieferung der Aufzuggetriebe ist normalerweise das Öffnen der Bremsbacken bereits geeicht. Falls ein Nachjustieren notwendig ist, gehen Sie bitte wie folgt vor. (Abb. 5 Auf S. 71)

Die Bremsbacken müssen bei kleinstmöglicher Fahrt öffnen.• Öffnen Sie die Bremsbacken mit Hilfe des Bremshebels.• Drehen Sie die entsprechenden Einstellschrauben auf oder zu und kontrollieren Sie, dass die Ab-

stand zwischen den Bremsbacken und der Bremsscheibe minimal ist. • Sicherstellen, dass zwischen dem Bremsschuh und der Bremsscheibe kein Reiben stattfindet.. • Wenn es reiben sollte, schrauben Sie die Einstellschraube um eine viertel Umdrehung nach der

anderen ein.

Der Bremsweg ist von der Einstellung der Federn abhängig, letztere werden jeweils in Abhängigkeit von der Last gemäß den EN Bestimmungen EN81-20 par. 5.9.2.2.2.1 und 6.3 .1.Vergewissern Sie sich, dass bei normalem Betrieb die Bremsbacken gleichzeitig öffnen.

Backenbremse Check(sehen Wartung par. 7.3)

Die Aufzuggetriebe sind als Hebewerk für Personen- und Lastenaufzüge gemäß den einschlägigen Nor-men (EN81/1 - EN81-20) ausgelegt und gebaut, jede andere Verwendung ist unzulässig.Sie dürfen nicht für Anlagen verwendet werden, deren technische Daten von den bei der Bestellung gemachten Angaben abweichen (z.B. Tragkraft, Geschwindigkeit, etc.).Die Aufzuggetriebe dürfen nicht zum manuellen Aufheben des Fahrkorbes verwendet werden mit dem Zweck die eingerückten Fangvorrichtungen zu lösen. Jede Abnahme, Inspektion oder Maßnahmen, die sich als notwendig erweisen, dürfen nur von Fachpersonal gemäß den EN81/1 - EN81-20 Bestimmungen vorgenommen werden.

6. VERWENDUNG

7. WARTUNG7.1 AXIALES LAGERSPIEL PRÜFEN

• Alle Aufzugsgetriebe müssen und können, in der Norm, nicht eingestellt werden. Prüfverfahren:

• Das Lagerspiel wird deutlich sichtbar, wenn man die Axialverschiebung der Bremsscheibe ge-genüber der Bremsbacke während der Fahrtrichtungsänderung betrachtet.

• Wenden Sie sich an Montanari Giulio &C. Srl Technisches Büro, um gegebenenfalls einen Austausch in Erwägung zu ziehen, wenn das Spiel bei Aufzuggetrieben auftritt, die nicht nachjustiert werden können. Bei einer übermäßig starken Geräuschentwicklung müssen Sie gegebenenfalls Nachstel-len oder das Lager austauschen

86

ZULÄSSIGES SPIEL ZWISCHEN SCHNECKE UND ZAHNKRANZModel Verhältnisse Abstand zwischen den beiden Markierungen - mmM50P Alle von 1,3 bis 19M61 Alle von 2,0 bis 30

M73 - M75 - M76 - M68 - M65in allen Versionen Alle von 2,0 bis 40

M83 - M85in allen Versionen

1/69 - 1/60 von 3,5 bis 40

Alle andere Verhältnisse von 2,5 bis 40

M93 - M95in allen Versionen Alle von 4 bis 44

M98in allen Versionen Alle von 5 bis 44

M104in allen Versionen Alle von 5 bis 54

M109in allen Versionen Alle von 8 bis 60

7.2 Spiel zwischen Schnecke und Zahnkranz kontrollierenAlle 3000 Betriebsstunden, oder mindestens einmal im Jahr muss das Spiel zwischen Schnecke und Zahnkranz geprüft werden.Prüfverfahren:

• Wir empfehlen Ihnen, die Anlage abzuschalten und entsprechend vorzubereiten, um die Seile von der Antriebsrolle abzunehmen.

• Öffnen Sie die Bremse manuell .• Drehen Sie das Schwungrad von Hand im Uhrzeigersinn, bis Sie spüren, wie die Zähne der Sch-

necke Druck auf die Zähne des Zahnkranzes ausüben. Zeichnen Sie am Umfang der Brems-scheibe den Ausgangspunkt.

• Drehen Sie das Schwungrad von Hand in gegen dem Uhrzeigersinn, bis Sie spüren, wie die Zähne der Schnecke Druck auf die Zähne des Zahnkranzes ausüben. Markieren Sie einen zwei-ten Endpunkt.

• Messen Sie den Kreisbogen zwischen den beiden Markierungen.• Vergleichen Sie die Werte mit den zulässigen Werten in der Tabelle (TAB. 9).• Die in der Tabelle angegebenen Werte garantieren einen sicheren Betrieb und wirken sich

nicht auf den Fahrtkomfort aus. • Wenn das maximale Spiel überschritten wird, wenden Sie sich bitte umgehend an die Fa. Mon-

tanari und geben Sie die Seriennummer des Aufzuggetriebes an.

7.3 Verschleiß der Backenbremsen prüfenKontrollieren Sie in regelmäßigen Zeitabständen den Verschleiß der Bremsbacken.Bei beachtlichem Verschleiß müssen Sie die Bremsbacken nachjustieren.Wenn die Materialstärke 2 mm oder weniger beträgt, müssen Sie die Bremsbacken austauschen.

TAB:9

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

87www.montanarigiulio.com

DEUT

SCH

7.4 Ölwechsel und Ölstand prüfenErste Wechsehl:

• Mineralöl - nach zirka 350 Betriebsstunden• Synthetischen Öl - nach zirka 700 Betriebsstunden

Anschließend Wechsehl:• Mineralöl alle 12 – 18 Monate • Synthetischen Öl alle 24 –36 Monate

Richtiges Nachfüllen:Bei abgeschaltetem Aufzuggetriebe füllen Sie Öl mit Hilfe der vorgesehenen Öffnung bis zur Mittel-linie des transparenten Ölstandanzeigers ein.Öl im Aufzuggetriebe auslaufen lassen:Bei stillstehendem Aufzuggetriebe schrauben Sie die Ölablassschraube am Sockel des Aufzugge-triebes auf und warten, bis alles Öl ausgelaufen ist.

7.6 RILLENABNUTZUNGWenn die Rillen der Antriebsrolle abgenutzt sind, müssen diese ausgetauscht werden.Fragen Sie Montanari Giulio &C. Srl Technisches Büro nach der entsprechenden Anleitung und geben Sie die Seriennummer an. Die Rillen dürfen nur nach ausdrücklicher Erlaubnis erneuert werden.

7.5 ÖLDICHTUNGEN PRÜFENAlle Aufzuggetriebe sind mit statischen (ohne Abrieb) und dynamischen Schutzdichtungen (mit Abrieb) versehen. Prüfen Sie in regelmäßigen Zeiträumen, ob das Aufzuggetriebe Öl verliert; ist dies der Fall, wenden Sie sich bitte an unser Technisches Büro, gegebenenfalls müssen die abgenutzten Dichtungen ausgetauscht werden.

7.7 BAUTEILE AUSTAUSCHENJedes Mal, wenn Sie Bauteile austauschen, müssen Sie die entsprechende Anleitung bei Montanari Giu-lio & C. Technischen Büro anfordern, bitte geben Sie die Seriennummer des Aufzuggetriebes an.

7.8 TABELLE ANZUGSMOMENTE

Schrauben mit steilgängigem ISO Gewinde, Klasse 8.8Durchm. mm Moment Nm

M8 25

M10 50

M12 86

M14 135

M16 215

M18 290

M20 410

M22 560

M24 710

TAB:10

88

8. EINBAUERKLÄRUNG

Fabrikant:• Montanari Giulio & C. S.r.l.• Via Bulgaria n.39, 41122 Modena

Person, die bevollmächtigt ist, die relevanten technischen Unterlagen zusammenzustellen:Bertoni Stefano Direttore Tecnico di Montanari G. & C. S.r.l., Via Bulgaria n.39, 41122 Modena

Diese Erklärung betrifft folgende Aufzugsgetriebe-Modelle:M50P – M61 – M65 – M65B – M68 – M68B – M73 – M73B – M73H – M73HB –M73S – M73SB – M73AL M73BAL – M75 – M75B – M75H – M75HB – M75S – M75SB – M75AL – M75BAL – M75T – M76 –M76B M76S – M76SB – M76H – M76HB – M83 – M83B – M83AL – M83BAL – M83T – M85 – M85 – M93M93B – M93AL – M93BAL – M93T – M98 – M98B – M98AL – M98BAL – M98H – M98HB – M104M104B – M104AL – M104B9 – M104B9B – M104B9AL–M104H – M109 – M109B3.

Die grundlegenden und in Frage kommenden Sicherheitserforderungen sind erfüllt und angewendet worden und die entsprechenden technischen Unterlagen sind gemäss Anlage VII, par. B, erstellt worden

Ausserdem sind die erwähnten unvollständigen Maschinen mit folgenden Richtlinien konform:95/16/CE, 2014/33/UE, 2014/30/UE, 2014/35/UE.

Montanari Giulio & C. S.r.l. verpflichtet sich die speziellen Unterlagen über die erwähnten unvollständigen Maschinen zu übermitteln und zwar auf begründetes Verlangen einzel staatlicher Stellen.

Es ist nicht erlaubt die oben erwähnten unvollständigen Maschinen in Betrieb zu nehmen, bis die vorhan-dene oder die neue vollständige Maschine, in die sie eingebaut werden sollen, den Bedingungen der Richtlinie 2006/42/EG oder Richtlinie 2014/33/UE sowie der jeweiligen nachfolgenden nationalen Gesetzgebung entspricht und demtentsprechend CE-gekennzeichnet wurde, das heisst bis die hier erwähnten unvollständigen Maschinen eine perfekte ganze Einheit mit der vorhandenen oder neue vol-lständigen Maschine bilden. Bei Verletzung der oben genannten Bestimmungen dieser technischen An-leitung verfällt augenblicklich jeglicher Garantieanspruch für das Produkt.

Anmerkung:Im Hinblick auf die Erfüllung von Punkt 9.7 der Bezugsnorm EN81-1 1998 or 5.5.7 EN81-20 möchten wir darauf hinweisen, dass die Fa. Montanari Giulio S.r.l. die Schutzvorrichtungen nur auf ausdrückliche An-frage des Kunden liefert.

Der verantwortliche Sachbearbeiter: Ponanti Graziano Unterschrift: Modena 01/06/2018

EINBAUERKLÄRUNG für UNVOLLSTÄNDIGE MASCHINEN(EG Richtlinie 2006/42/CE, Anlage II, par. B)

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

89www.montanarigiulio.com

DEUT

SCH

© CopyrightDieses Handbuch gehört Montanari Giulio & C. Srl.

Die unerlaubte Reproduktionist strengstens untersagt. Technische Anfragen müssen an [email protected] adressiert werden.

90

91www.montanarigiulio.com

Index

ESPAŇOL

Este manual no incluye las instrucciones para la puesta fuera de servicio de la instalación en su conjunto, sino sólo las instrucciones relativas al reductor, por lo que, antes de comenzar las operaciones para instalar este último, es necesario leer el manual de uso y mantenimiento de la instalación y adoptar todas las pre-cauciones establecidas por las normas vigentes en materia de seguridad.

OBJETO

IMPORTANTE - ADVERTENCIA:

El objeto del presente manual es proporcionar las instrucciones para la correcta instalación, uso y mantenimiento de los reductores para ascensores.

1. REFERENCIAS ..................................................... 952. NOTAS GENERALES ........................................... 953. TRANSPORTE ..................................................... 963.1 DESCARGA ........................................................ 964. ALMACENAMIENTO ........................................... 965. INSTALLATION ................................................... 97

5.1 DESPLAZAMIENTO .................................................... 975.2 MONTAJE EN EL BASAMENTO ............................ 985.3 LUBRICACIÓN ............................................................ 1005.4 ENLACES ELÉCTRICOS ........................................... 1015.5 PRIMER ARRANQUE ................................................ 1065.6 REGULACIÓN DEL FRENO DE MORDAZAS ...... 107

6. USO ..................................................................... 1077. MANTENIMIENTO ............................................... 107

7.1 Control de holgura axial del cojinete ..................... 1077.2Control de holgura entre tornillo sin fin y corona .................................................................. 1087.3 Control nivel de desgaste de las mordazas freno .................................................... 1087.4 Cambio del aceite y control del nivel ................... 1097.5 Control de las guarniciones de retención aceite .......................................................... 1097.6 DESGASTE DE LAS GARGANTAS ......................... 1097.7 SUSTITUCIÓN DE LOS COMPONENTES ............ 1097.8 TABLA DE LOS PARES DE APRIETE ..................... 109

8. DECLARACIÓN DE INCORPORACIÓN .............. 110

92

REDUCTOR

Ref. Número Descripción1 Reductor2 Motor Electrico3 Polea de tracciòn4 Volante5 Electroimán6 Freno (ver el detalle)7 Bornera8 Basamento de reductor9

Punto de enganche/armellas101112 Número de matrícula punzonado13 Número de matrícula adhesivo14 Etiquetta de Motor

1REDUCTOR

Motor Electrico 2

43

7

129

1110

6

8

12

14 FIG:1

FIG:2

TAB: 1

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

93www.montanarigiulio.com

ESPA

ÑOL

Freno detalle

Ref. Número Descripción18 Palanca del freno19 Electroimán20 Tronillos de regulación21 Resortes22 Morzadas23 Polea de freno

Oil

Ref. Número Descripción15 Tapón de llenado16 Punto de nivel trasparente17 Tapón de descarga plug

15

16

171819

23

2222

2121

2020

13

TAB:3

FIG:3

FIG:4

FIG:5

TAB: 2

94

REV. Fecha Descripción Elaborado Verificado Aprobado

1 06/11/2001 primera edición STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

2 14/06/2010 Actualización STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

3 30/05/2014 Actualización STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

4 06/04/2018 Actualización STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

5 01/06/2018 Actualización STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE) STEFANO BERTONI (DTE)

TAB: 4

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

95www.montanarigiulio.com

ESPA

ÑOL

1. REFERENCIAS

N Referencia Tipo de norma Descripción

1 UNI 10147 E Mantenimiento: Terminología.

2UNI EN81/1

E Normas de seguridad relativas a la fabricación e instalación de ascensores y montacargas.UNI EN81-20

Las normas deben entenderse como referencia y no son necesaria ni enteramente aplicables en el caso de estas instrucciones técnicas.

2. NOTAS GENERALESLas operaciones ilustradas en este manual deben ser ejecutadas por personal capacitado provisto de herramientas normales de taller. Antes de efectuar cualquier intervención de mantenimiento es necesario poner fuera de servicio la instalación en su conjunto.Normalmente los reductores son proyectados para funcionar con una intermitencia del 50 % con carga máxima, pero para carreras que no superen los 45 s. En caso de que la instalación requiera prestaciones superiores se deberá tomar contacto con nuestra Oficina Técnica.Para toda solicitud de piezas de recambio se deberá especificar siempre el número de matrícula del reductor. Este número aparece punzonado en la carcasa, en correspondencia con la brida porta-motor.

TAB: 5

96

4. ALMACENAMIENTOConservar los reductores, incluso embalados, en lugares se-cos y protegidos respecto de los agentes atmosféricos.Después de que el embalaje ha sido eliminado deberán adoptarse las necesarias precauciones a fin de evitar la acu-mulación de polvo sobre el material.En caso de almacenamiento a largo plazo, contactar Monta-nari Giulio &C..

3.1 DESCARGALa descarga del material desde el medio de transporte debe efectuarse utilizando equipamiento adecuado, considerando peso (TAB. 6) y dimensiones.Todos los embalajes están previstos para ser desplazados mediante carretillas elevadoras o transpaletas (Fig. 6).

IMPORTANTE: Cada vez que se recibe material es imprescin-dible controlar el estado en que se encuentra. En caso de recibir material dañado, éste no deberá ser absolutamente instalado salvo autorización específica de parte nuestra.

3. TRANSPORTETodas las máquinas son embaladas en cajas o jaulas. En algunos casos son montadas en paletas de madera para un adecuado transporte sobre camión (Fig. 7).IMPORTANTE: Las cajas y las jaulas no son de sustentación por lo que no pueden ser sobrepuestas.

Reductor tipo Peso máximo kgM50P 55M61 180M65 90

M73 - M73S - M75SM75S - M73H - M76M76S - M76H - M68

200

M73B - M73BS - M75BM75BS - M73HB

M76B - M76HB - M68B250

M73AL - M75AL 310M73BAL - M75BAL 360

M83 - M85 250M83B 255M83AL 310

M83BAL 360M93 360

M93B 630M93AL 600

M93BAL 680M95 550

M98 - M98H 700M98B - M98HB 800

M98AL 800M104 - M104B9 1350

M104B - M104B9B 1450M109 1600

M109B3 1650Notas:

Los pesos indicados deben considerarse como máximos pero con exclusión de

batidores o protecciones conectadas al reductor.

TAB: 6

FIG: 6

FIG: 7

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

97www.montanarigiulio.com

ESPA

ÑOL

5.1 DESPLAZAMIENTO5. INSTALLATION

Es posible elevar el reductor mediante correas o cadenas, pero prestando atención a fin de no car-gar excesivamente el peso en algunas zonas crític-as como:

• los ejes sobresalientes de los motores eléctric-os con o sin volante;

• todos los órganos encargados del frenado: polea freno, mordazas, electroimán y pernos con resortes;

• juntas de acoplamiento reductor/motor;• bridas para dínamos taquimétricas o codifica-

dores.

IMPORTANTE: Los puntos de enganche o las armellas presentes en el motor eléctrico no son adecuados para elevar por sí solos el conjunto reductor/motor.La inobservancia de estas instrucciones puede dar lugar a situaciones de peligro y provocar daños irre-parables en el reductor.

Atención. Desmontar por cualquier motivo partes del reductor, incluido el motor, sin nuestra autorización, comporta la pérdida de validez de toda forma de garantía.

Es necesario prestar particular atención a fin de que el reductor no sufra golpes. Particularmente sensi-bles a los golpes son los volantes y los codificadores o dínamos taquimétricas eventualmente presentes.

FIG: 8

98

5.2 MONTAJE EN EL BASAMENTOUtilizar un nivel para controlar que el basamento quede situado con perfecta horizontalidad, tanto en sentido transversal como longitudinal.Controlar que la superficie de apoyo sea plana, con tolerancia máxima de 0,1 mm. (véase Fig. 9). De no ser así, deberán aplicarse adecuados espesores.

La planitud puede controlarse apoyando el basamento del reductor en el bastidor y verificando que todos los puntos de apoyo, en correspondencia con los agujeros de fijación, queden perfectamente en contacto.Para fijar el reductor, sus pernos deben ser apretados procediendo en orden cruzado.En el caso de reductores con soporte externo deberán apretarse ante todo los pernos del basamento y a continuación verificar que el soporte no esté bloqueado y que quede una distancia entre soporte y bastidor no superior a 0,10 mm.En la siguiente figura (Fig. 10) se ilustra el correcto montaje de reductor en sus diversas versiones.

max 0,10mm

FIG. 9

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

99www.montanarigiulio.com

ESPA

ÑOL

Para todas las versiones,subchasis de aislamient de goma.

VERSIONES

Tolerancia de la diferencia de nivel entrereductor y basamiento en acero: 0,1 mm

FIG: 10

Detalle de fijación

100

Primer inicio: relleno y verificación de nivel. (Fig. 4 Pag. 93 + Fig. 11)Verter el aceite en el reductor a través de la respectiva boca de llenado hasta alcanzar el punto medio del nivel transparente.

Tipos de aceite aconsejados

Minerales SINTÉTICOSMOBILGEAR630

MOBIL SHC 630ESSO SPARTAN 220

AGIP BLASIA 220SHELL OMALA OEL 220O bien aceites con características no inferiores a las

siguientesViscosidad ISO VG 220

Índice de viscosidad 95Con aditivo EP

Viscosidad ISO VG 220Índice de viscosidad 151Verificada compatibilidad

con trazas de aceite.

5.3 LUBRICACIÓN

Aceite control y relleno periódico(leer Mantenimiento par. 7.4)

Verificar periódicamente el nivel del aceite en el reductor.Controlar la ausencia de trazas de aceite sobre la polea freno, obre las mordazas y sobre la polea de tracción.

Fig: 11

TAB:7

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

101www.montanarigiulio.com

ESPA

ÑOL

N 1W 1V 1U 1

L3L2

L1

31

1~

654

P

N

220-230V50-60 Hz

Protector térmico N.C.

Alimentación ventilador

M3~

5.4 ENLACES ELÉCTRICOSEfectuar la conexión eléctrica del motor aplicando las instrucciones del esquema presente en la caja que cubre la bornera.A título de ejemplo exponemos a continuación el esquema de enlace para motores

• Esquema A: 1 - 2 Velocidades (AC1 - AC2 - VTF)• Esquema B: 1 - 2 Velocidades MPV• Esquema C: CTF

IMPORTANTE: Siempre consulte el diagrama dentro la caja que cubre la bornera.Esquema A:1 Velocidade AC1 - VTF

102

N 1W 1V 1U 1

N 2W 2V 2U 2

L3L

L2L

L1L

L3H

L2H

L1H

1

23

654

P

N1~

220-230V50-60 Hz

Protector térmico N.C.

Alimentación ventilador

ALTA

BAJAvelocidad

velocidad

M3~

M3~

Esquema A: 2 Velocidades AC2

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

103www.montanarigiulio.com

ESPA

ÑOL

765

N1~ 4

N 1W 1V 1U 1

L3L2

L1

31

Contacto NA para accionar el ventilador

PTC* termistores - no es posible emplear una tension > 2,5V

Condensador

L1

M3~

220-230V50-60 Hz

Esquema B:1 Velocidade MPV

104

N 1W 1V 1U 1

N 2W 2V 2U 2

L3L2

L1

L3L2

L1

21

3

4

765

N

L1

1~

BAJAVelocidad

ALTAVelocidad

PTC* termistores - no es posible emplear una tension > 2,5V

Condensador Contacto NA para accionar el ventilador

M3~

M3~

220-230V50-60 Hz

Esquema B: 2 Velocidades MPV

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

105www.montanarigiulio.com

ESPA

ÑOL

Conectar el electroimán del freno a la respectiva bornera. (Fig. 12).

Esquema C: CTF

PTC* termistores - no es posible emplear una tension > 2,5V

N 1W 1V 1U 1

L3L2

L1

31

220-230V50-60 Hz

M3~

FIG: 12

106

5.5 PRIMER ARRANQUEOperar con el volante de maniobra para ejecutar manualmente una vuelta com-pleta de la polea de tracción a fin de obtener una distribución uniforme del aceite.

Controlar el correcto funcionamiento del reductor activándolo antes de aplicar los cables y la carga. Los cables deberán aplicarse sólo después de haber efectuado este control.

IMPORTANTE: Las primeras carreras completas con cables aplicados deben efectuarse respe-tando el siguiente procedimiento.

n carreras Description4-5 1/2 capacidad en cabina para no cargar el árgano4-5 aprox. 1/4 de la carga4-5 cabina vacía4-5 aprox. 3/4 de la carga4-5 cabina llena

IMPORTANTE: Las precedentes instrucciones no son válidas para reductores con tambor sin contrapeso. En efecto, en estos tipos de instalación es necesario efectuar diez carreras con cabina vacía. .

FIG. 13

TAB: 8

FIG. 14

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

107www.montanarigiulio.com

ESPA

ÑOL

5.6 REGULACIÓN DEL FRENO DE MORDAZASNormalmente los reductores se suministran con la abertura de las mordazas freno ya regulada.En caso de requerirse una ulterior puesta a punto, se deberá proceder de la siguiente forma.(Fig. 5 pag. 93)

Las mordazas deben abrirse con la menor carrera posible.

• Operar con la palanca de freno para abrir las mordazas.• Enroscar o desenroscar los respectivos tornillos de regulación, controlando que entre las mordazas

y la polea freno quede un espacio minimo. • If they are worn down they should be tuned once again, following the instructions . • En caso de notable desgaste deberá efectuarse una nueva regulación.

El espacio de frenado depende de la regulación de los resortes, que debe efectuarse vez por vez, en fun-ción de la carga, procediendo según lo establecido por la normativa EN81-20 par. 5.9.2.2.2.1 and 6.3 .1.Controlar que durante el funcionamiento normal las mordazas se abran de modo simultáneo.

Controlar periódicamente de mordazas freno. (leer Mantienimento par. 7.3)

Los reductores son diseñados y fabricados como órganos de elevación para ascensores y montacargas de conformidad con lo establecido por las respectivas normas (EN81/1 - EN81-20) por lo que todo otro uso deberá considerarse como impropio. Los reductores no pueden utilizarse en instalaciones con características diferentes de aquéllas estable-cidas en el pedido (por ej. capacidad, velocidad, etc.). No deben utilizarse para elevar manualmente la cabina a fin de desbloquear los aparatos paracaídas en caso de que se hayan activado.Toda prueba de funcionamiento, inspección o maniobra deberá ser ejecutada por personal competente y de conformidad con lo establecido por las normas EN81/1 - EN81-20.

6. USO

7. MANTENIMIENTO7.1 Control de holgura axial del cojineteNormalmente ningún árgano requiere regulación ni es posible efectuarla.Método de control:La holgura del cojinete se mide visualmente, observando los desplazamientos axiales de la polea freno respecto de las zapatas del freno mismo durante las inversiones de marcha. Se deberá informar a nuestra Oficina Técnica en los casos en que esta holgura se verifique en reducto-res que no pueden ser regulados a fin de evaluar la necesidad de sustitución de los mismos. En caso de verificarse excesiva ruidosidad podrá requerirse una regulación o la sustitución del cojinete.

108

Tabla de valores admisibles de holgura entre tornillo sinfín y coronaModelo Relaciones Distancia entre ambas marcas - mmM50P todas de 1,3 a 19M61 todas de 2,0 a 30

M73 - M75 - M76 - M68 - M65todas las versiones todas de 2,0 a 40

M83 - M85todas las versiones

1/69 - 1/60 de 3,5 a 40

todas las restantes de 2,5 a 40

M93 - M95todas las versiones todas de 4 a 44

M98todas las versiones todas de 5 a 44

M104todas las versiones todas de 5 a 54

M109todas las versiones todas de 8 a 60

7.2 Control de holgura entre tornillo sinfin y coronaCada 3000 horas o al menos una vez al año es necesario controlar la holgura existente entre tornillo y corona.Método de control:

• Es necesario detener la instalación y predisponerla a fin de poder retirar los cables de la polea de tracción.

• Abrir manualmente el freno.• Girar manualmente el volante en sentido de marcha horario hasta advertir la presión de los dientes

del tornillo sinfín sobre los dientes de la corona. Marcar en la circunferencia de la polea freno el punto de inicio.

• Girar manualmente el volante en sentido de marcha antihorario hasta advertir la presión de los dientes del tornillo sinfín sobre los dientes de la corona. Marcar en la circunferencia de la polea freno el punto de fine .

• Medir el arco de circunferencia existente entre ambas marcas.• Comparar los valores obtenidos con la tabla de los valores admisibles. (TAB. 9)• Los valores de la tabla tienen por objeto garantizar una situación de seguridad y no están relacio-

nados con el confort de marcha. • En caso de superarse la holgura máxima prevista, sírvase contactar con la empresa Montanari indi-

cando el n° de matrícula del reductor

7.3Control nivel de desgaste de las mordazas frenoControlar periódicamente el nivel de desgaste de las mordazas freno.En caso de notable desgaste deberá efectuarse una nueva regulación.Las mordazas deben sustituirse cuando el espesor del material es igual o inferior a 2 mm.

TAB:9

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

109www.montanarigiulio.com

ESPA

ÑOL

7.4 Cambio del aceite y control del nivelPrimer cambio:

• aceite mineral - después de aproximadamente 350 horas• aceite sintético - después de aproximadamente 700 horas

Subsequent mineral oil changes:• aceite mineral cada 12 - 18 meses• el aceite sintético cada 24 - 36 meses

Instrucciones para el relleno:Con el reductor detenido verter el aceite a través de la respectiva boca hasta alcanzar el punto medio del indicador de nivel transparente.Instrucciones para vaciar el reductor (retirar el aceite):Con el reductor detenido desenrocar el tapón de la descarga situado en la base del reductor mismo y esperar que se verifique la salida total del aceite.

7.6 DESGASTE DE LAS GARGANTASEn caso de desgaste de las gargantas de la polea de tracción se deberá efectuar la sustitución de esta última. Sírvase solicitar las respectivas instrucciones a nuestra Oficina Técnica, especificando el tipo de reductor y año de fabricación o indicando eventualmente su número de matrícula. No renovar las gargantas sin autorización específica.

7.5 Control de las guarniciones de retención aceiteTodos los tipos de reductores están provistos de guarniciones de retención estáticas (sin roce) y dinám-icas (con roce).Controlar periódicamente que no haya pérdidas de aceite en el reductor y, en caso de verificarse pérdida, consultar a nuestra Oficina Técnica sobre la eventual sustitución de la guarnición desgastada.

7.7 SUSTITUCIÓN DE LOS COMPONENTESLas instrucciones relativas a sustituciones de componentes deberán solicitarse vez por vez a nuestra Oficina Técnica, especificando siempre el número de matrícula del reductor.

7.8 TABLA DE LOS PARES DE APRIETE

Tornillos con rosca ISO de paso grueso clase 8.8DIÁM mm Par Nm

M8 25

M10 50

M12 86

M14 135

M16 215

M18 290

M20 410

M22 560

M24 710

TAB:10

110

8. DECLARACIÓN DE INCORPORACIÓN

Fabricante:• Montanari Giulio & C. S.r.l.• Via Bulgaria n.39, 41122 Modena

Persona facultada para elaborar la documentación técnica pertinente:Bertoni Stefano Direttore Tecnico di Montanari G. & C. S.r.l., Via Bulgaria n.39, 41122 Modena

Modelos a los que se refiere la presente declaración:M50P – M61 – M65 – M65B – M68 – M68B – M73 – M73B – M73H – M73HB –M73S – M73SB – M73AL M73BAL – M75 – M75B – M75H – M75HB – M75S – M75SB – M75AL – M75BAL – M75T – M76 –M76B M76S – M76SB – M76H – M76HB – M83 – M83B – M83AL – M83BAL – M83T – M85 – M85 – M93M93B – M93AL – M93BAL – M93T – M98 – M98B – M98AL – M98BAL – M98H – M98HB – M104M104B – M104AL – M104B9 – M104B9B – M104B9AL – M104H – M109 – M109B3.

Se han aplicado y respetado los requisitos esenciales de seguridad pertinentes y se ha elaborado la documentación técnica pertinente en conformidad a lo dispuesto en el anexo VII B.

Además, las cuasi máquinas citadas son conformes a las disposiciones de las siguientes directivas95/16/CE, 2014/33/UE, 2014/30/UE, 2014/35/UE.

La empresa Montanari Giulio & C. S.r.l. se compromete a presentar, en respuesta a un requerimiento adecuadamente motivado de las autoridades nacionales, las informaciones correspondientes a las cuasi máquinas citadas.

No está permitido poner en servicio las cuasi máquinas citadas hasta que la máquina final en la que serán incorporadas, y de la cual entrarán a formar parte, hayan sido declaradas conforme con lo establecido por la Directiva 2006/42/CE o la Directiva 2014/33/UE y con la legislación nacional que la transpone y que la marca CE haya sido impresa, esto es, hasta que la cuasi máquina a la que se refiere la presente declaración constituya un conjunto único con la máquina final.La violación de las disposiciones del presente documento comporta la inmediata caducidad de toda garantía otorgada sobre el producto

NotaPor lo que se refiere al cumplimiento de lo dispuesto en el punto 9.7 de la norma de referencia EN81-1 1998 o 5.5.7 EN81-20, se recuerda que la empresa Montanari suministra los dispositivos de protección sólo bajo pedido explícito del cliente.

El responsable de mando: Ponanti Graziano Firma: Modena 01/06/2018

DECLARACIÓN DE INCORPORACIÓN DE CUASI MÁQUINAS (Directiva 2006/42/CE, Anexo II, apart. B.)

ARGANI - GEARBOX - TREUILS - GETRIEBE - REDUCTORES

111www.montanarigiulio.com

ESPA

ÑOL

© CopyrightEste manual es propiedad de Montanari Giulio & C. Srl.

La reproducción total o parcial no autorizada y la difusión a otras partes sin la aprobación de la empresa está prohibida.

Las peticiónes técnicas deben dirigirse a: [email protected]

MONTANARI GROUP HEADQUARTERMontanari Giulio & C. Srl

Via Bulgaria, 39 - 41122 - Modena - ItaliaTel: +39 059 453611 - Fax: +39 059 315890 - [email protected]

www.montanarigiulio.com