Post on 15-Oct-2020
LA TECNICA MANUALE NELLLA TECNICA MANUALE NELL’’ERA ERA DIGITALE IN RADIOLOGIA:DIGITALE IN RADIOLOGIA:
INTEGRAZIONE TRA RICERCA INTEGRAZIONE TRA RICERCA E DIDATTICA NELLE DIDATTICA NELL’’ANALISI DEI ANALISI DEI DATI DI ESPOSIZIONEDATI DI ESPOSIZIONE
Convegno Nazionale “Lo sviluppo inizia qui: assistenza, ricerca e didattica nelle professioni sanitarie” Reggio Emilia, 11-12 dicembre 2008
Laura Laura CanoviCanovi –– TSRM Tutor TSRM Tutor CdLCdL TRMIRTRMIRSimone Simone RussottoRussotto –– studente studente CdLCdL TRMIRTRMIR
CdL Tecniche di Radiologia Medica Immagini e RadioterapiaObiettivi formativi specifici
Il laureato Tecnico di Radiologia Medica,
per Immagini e Radioterapia consegue il
raggiungimento delle competenze
professionali attraverso una formazione
teorica e pratica tale da garantire, al
termine del percorso formativo, la piena
padronanza di tutte le necessarie
competenze e la loro immediata
spendibilità nell'ambiente di lavoro.
60 C.F.U. RIFERITI AL TIROCINIO (Tab. B)
1500 ORE1500 ORE
simulazioniTirocinio in diagnostica laboratori
CdL Tecniche di Radiologia Medica Immagini e Radioterapia
Rad. tradizionale
TC
RMMedicina Nucleare
angiografia
ecografia Fisica sanitaria
Radioterapia Rad.interventistica
L'attività formativa pratica e di tirocinio
viene svolta sotto guida e supervisione di
tutor didattici o tutor d’anno
appositamente assegnati e adeguatamente
coordinati.
L’apprendimento di competenze professionali
in situazioni specifiche di Servizi ,Unità
Operative è svolta dalle Guide di
Tirocinio o Tutor Clinici.
CdL Tecniche di Radiologia Medica Immagini e RadioterapiaAttività di tirocinio
Indice di esposizione
Qualitàdell’immagine
Esperienza dello studente
Verifica del processo di formazione dell’immagine e della scelta dei parametri da impostare manualmente
digitalemanuale
Indice di esposizionevalore numerico calcolato dal valore medio di regioni
dell’immagine usate per calcolare i livelli di grigio ottimali
Lettore CR I.E.
Indicazione indiretta della dose erogata al paziente
I.E sotto soglia Elaborazione post-processing
leggibile
ripetere
I.E sopra soglia
Range soglia valori accettabili
leggibile
Bass
a do
se
Alt
a do
se
la ricerca…
Ho analizzato i parametri di
esposizione in una diagnostica
tradizionale a tecnica libera in
relazione all’indice di esposizione,
deducibile dalla lettura tramite CR,
per valutare l’eventuale scostamento
dal range accettabile fornito dalla
ditta costruttrice e valutare la dose
al paziente.
Rilevazione dati
I dati sono stati rilevati presso la diagnostica di Ortopedia dell’ASMN di Reggio Emilia
Il processo di raccolta dei dati
è durato circa 3 settimane e
sono stati documentati 170 esami radiologici.
Raccolta dati
I dati sono stati raccolti osservando il lavoro dei TSRM
durante la loro attivitàroutinaria, mentre impostavano
manualmente i parametri di esposizione, e raccogliendo i
valori su di un foglio prestampato alla fine della
lettura con CR
come
Analisi dati
I dati sono stati
organizzati in fogli excel e suddivisi per tipologia di
esame sovrapponibili
grafici
Torace
87%
13%
I.E corretto I.E >2150
Anca
89%
11%
I.E corretto I.E. >2150
Piede, Caviglia
65%
35%
I.E corretto I.E. >2150
gomito, spalla, avambraccio
62%
38%
I.E corretto I.E. >2150
Risultati ottenuti
In conclusione….
Operando con criterio, la radiografia
digitale (CR) consente di ottenere immagini
di buona qualità anche con tecnologie di
vecchia generazione, ma è necessario
sviluppare appropriati protocolli per trovare
un buon compromesso tra dose al paziente e
qualità delle immagini
Progetto
Duplice obiettivo
Apprendimento attraverso la ricerca della
risposta
Come aiutare lo studente
mantenendo l’attivitàroutinaria
Didattico Organizzativo
Obiettivo didattico
Sviluppare un atteggiamento
critico nei confronti della
realtà
Stimolare il riconoscimento dei problemi complessi
Apprendere come si raccolgono i dati e come si possono analizzare
Acquisire conoscenze nuove
Rafforzare conoscenze pregresse
Obiettivo organizzativo
Tutor
studenti
Necessità“didattica”
Professionisti
Necessità“produttiva”
Guide di tirocinio
Università Azienda
&
Punto di debolezza
osservatori osservati
Timore del
giudizio
Studenti Guide di tirocinio
osservati osservatori
Mancanza della guida
Punto di forza per lo studente
Promuovere attività di ricerca di tipo induttivo, è una occasione per lo studente di sperimentare e mettere in pratica le capacità da acquisire, di integrare le conoscenze teoriche con le abilità pratiche attraverso una metodologia di apprendimento attivo, centrata sullo studente, che lo aiuti a decodificare l’esperienza vissuta e lo faccia diventare un “ricercatore operante nel corso della pratica”[1].
[1]“Uno scenario possibile per il tirocinio pratico nel corso di laurea TRMIR”, Curzel M. , in “Dal core competence al core curriculum”, Soc.Ed. Universo, 2008.
Punto di forza per l’organizzazione
sede di tirocinio
Operatori professionali
Momento di crescita professionale e formativa
Nuove motivazioni per aggiornamento continuo
Collaborazione per approfondimenti e analisi sul proprio operato
Capacità autocritica
Guide di tirocinio
Osservazioni finalidello studente…
È stato importante svolgere tirocinio in una diagnostica completamente manuale, che lascia spazio all’autonomia dei professionisti, perché mi sono reso conto della difficoltà operativa del TSRM
Svolgere la ricerca è stato stimolante perchého imparato un metodo di analisi
Nella fase iniziale ho avuto qualche difficoltàperché le guide di tirocinio non essendo state opportunamente informate, non comprendevano la motivazione della mia “osservazione”
Osservazioni finalidel futuro professionista…La professione del TSRM necessita di un continuo aggiornamento anche per essere
una buona guida di tirocinio
È importante sviluppare un senso di autocritica per migliorare il proprio operato
È importante lavorare in equipe per mantenere alti gli standard qualitativi
Avere uno studente affiancato è sempre una risorsa positiva, anche nei momenti di
maggiore difficoltà.
Dal punto di vista dell’università
La tecnologia moderna, dove tutto è automatico, da un certo punto di vista toglie allo studente l’opportunitàdi sperimentare in modo attivo come e in che modo si
forma l’immagine radiologica tradizionale
La formazione si deve adeguare cercando di recuperare questo aspetto attraverso laboratori opportunamente costituiti dove poter sperimentare in modo protetto tutto il processo di formazione all’immagine, ma……
È il mondo del lavoro che completa e struttura la dimensione etica, culturale e
professionale del TSRM
Il mondo del lavoro è per gli studenti e per
l’Università una fonte insostituibile alla quale
attingere.
Anche i professionisti, assumendo il ruolo di
formatori,trovano nuovi stimoli di crescita culturale
di cui anche l’intera organizzazione può
beneficiare