I luoghi dell’amore - Bolzano Bozen€¦ · Auf dem Weg, Reflexionen und Gedanken von und mit...
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I luoghi dell’amore 14-15 Febbraio 2020 www.bolzano-bozen.it Tornano, ormai come da tradizione, le giornate dei Luoghi dell’amore. Venerdì 14 e sabato 15 febbraio 2020 alla scoperta della città in occasione di San Valentino, seguendo itinerari inediti accompagnati da relatori e relatrici d’eccezione, musicisti classici e sperimentali e momenti conviviali. VENERDÌ 14 FEBBRAIO Riprende la sua corsa il #ValentineBusBz per ripercorrere luoghi fortemente legati alla storia di Bolzano, luoghi che ora rappresentano un ponte tra passato e futuro. Il #ValentineBusBz viaggia da una meta all’altra, da un evento all’altro, sempre in compagnia di Sergio Camin, illustratore, designer, autore di numerose pubblicazioni, e firma prestigiosa del quotidiano Alto Adige. Le sue saranno riflessioni, racconti, ricordi che permetteranno di rileggere la città attraverso i quartieri e la storia. 14:15 Partenza da Piazza della Vittoria al Monumento, lato Corso Libertà Attraversando la città Sergio Camin racconterà la “vecchia” e la “nuova” Bolzano nella sua evoluzione. 16:00 Il #ValentineBusBz riparte, direzione Noi TechPark. 19:00 ca. Rientro in Piazza Vittoria Lungo il percorso, riflessioni e pensieri di e con Sergio Camin. 14:30 prima tappa: Magazzini Generali A fare da cornice al primo appuntamento, un luogo storico del commercio della città, strettamente connesso all’areale ferroviario, fulcro dell’appuntamento. Il Direttore dei Magazzini e del Mercato generale Paolo Peroni introdurrà questo luogo mentre l’architetto Carlo Azzolini racconterà passato, presente e futuro dell’areale ferroviario. Tra una narrazione e l’altra alcune performance di musica e recitazione Franziska Amort e Silvia Schweigl clarinetto (Classe Prof.ssa R. Gottardi) Michael Niedermair e Amedeo Profeta voci recitanti (Classe Prof.ssa G. Medetti) 16:30 seconda tappa: noi techpark Accompagnati da tre collaboratori del parco tecnologico NOI, si visiterà la struttura che ospita laboratori di ricerca, innovazioni e start up. Un viaggio nel futuro prossimo che ci attende. A seguire in Auditorium due esperienze musicali. 1. Il coro targato “The Sound of Science” Eurac RESEARCH mixa ricerca, scienza e musica. Formato da giovani ricercatori, uniti da una grande passione per la musica, diretti dal Maestro Alessandro Arnoldo e accompagnati al pianoforte da Andrea Cavallaro. 2. L’esecuzione live in surround della classe di Musica Elettronica del Prof. Gustavo Delgado del Conservatorio “C. Monteverdi”. La performance racconta dell’amore attraverso le parole del poeta persiano Rumi Gialal al- Din, mentre la musica permette di attraversare il tempo. Strumenti etnici e contemporanei si intrecciano tra loro, conducendo lo spettatore, tra passato e presente, in un paesaggio sonoro che richiama il deserto. Fabio Grandinetti (regia sonoro e video); Maurizio Pala (fisarmonica); Dario Mongelli (chitarra e flauti orientali); Daniele Alessi (interactions effects). Un percorso tra passato, presente e futuro, che si intrecciano tra loro. sabato 15 FEBBRAIO Ore 10:00 #ValentineCityTourBz e prima tappa Appuntamento presso l’Azienda di Soggiorno in via Alto Adige 60. Introduzione musicale a cura degli allievi Rachel Blueberger, Łukasz Dziedziak, Matilde Agosti, Jinri Kim, Gioele Cerra, violon- celli della classe del Prof. Roberto Trainini del Conservatorio “C. Monteverdi”. Paola Bassetti, storica dell’arte, assieme a una guida dell’Azienda di Soggiorno racconterà storia, arte e curiosità “amorose” attra- versando le strade del centro fino a raggiungere la Residenza Schrofenstein, prima tappa della giornata. Lo storico dell’arte Marcello Beato svelerà la storia gloriosa e travagliata della casa. Tra le tante figure che “vivono” nei fram- menti dei suoi affreschi, c’è la figura della Minne. Come Venere o Afrodite, era dea dell’amore e della bellezza. Come Eros o Cupido, la Minne lancia le proprie frecce, ferisce, incita all’amore o alla discordia. La narrazione di Beato sarà intervallata da interventi musicali a tema. Arpa, clarinetto e sax riecheggeranno tra le mura della resi- denza. Artefici dei momenti musicali gli allievi del Conservatorio “C. Monteverdi”: Arpa: Stefano Boccia, Magdalena Postler, Maria Plaschke, Sofia Girardi. Clarinetto: Elisa Unterweger. Sassofono: Daniel Vieider. Regia: Prof.ssa Gertrud Chiocchetti (Classe di arpa). Ore 14:30 seconda tappa Riprende il tour. Appuntamento davanti alla Casa della Pesa, in piazza del Grano. Visita d’eccezione, una delle prime dopo il restauro del palazzo medioevale, uno dei più antichi del centro storico, rimasto chiuso per anni. L’edificio fino al 1780 era la Waa- ghaus, la sede della pesa pubblica, antico snodo della Bolzano dei commerci e dei dazi imperiali. Dopo decenni di abbandono, la pro- prietà dello stabile è passata alla Fondazione Cassa di Risparmio che ne ha finanziato il recupero e la trasformazione in un nuovo polo culturale cittadino. Condurrà Verena Mumelter, restauratri- ce e curatrice del recupero degli affreschi interni. Si accederà in esclusiva alle due stanze che custodiscono gli importanti ritro- vamenti. In uno di questi vi è ritratta una dama che suona una viola da gamba. E proprio per ricreare quelle atmosfere, la visita sarà accompagnata da musiche d’epoca, eseguite da Matylda von Adamus, violoncellista della classe del Prof. Roberto Trainini del Conservatorio “C. Monteverdi”. Ore 16:00 terza tappa L’ultima tappa dei Luoghi dell’Amore è l’Hotel Scala, sempre in compagnia di Verena Mumelter. La restauratrice svelerà il lavoro di recupero e l’importanza dei dipinti custoditi al suo interno. Si tratta di un ciclo di affreschi che l’artista altoate- sino Rudolf Stolz ha eseguito negli anni ‘20 del Novecento. Sono figure allegoriche che rappresentano i dodici mesi dell’anno e decoravano la veranda dello storico albergo cittadino. Negli anni Settanta, con i lavori di restauro e am- pliamento, il ciclo di affreschi è stato posizionato nella sala ristorante. La visita sarà impreziosita da un concerto a cura di Silvia Gagliardi al piano e Francesca Cavalli al clarinetto: Tierkreis (1974) di Karlheinz Stockhausen: dodici melodie per i dodici segni dello zodiaco. A conclusione della decima edizione de I Luoghi dell’Amore un piccolo brindisi conviviale. Il #ValentineBusBz riprende la sua corsa La prenotazione alle visite guidate non è richiesta. Per ulteriori dettagli Ufficio Informazioni Tel 0471 307000 E-mail: [email protected] #ValentineCityTourBZ 3 palazzi 3 guide d’eccezione 3 tappe 1 itinerario… nel cuore della città Foto: IDM Alto Adige/Luca Guadagnini Foto: Elisa Biscardi Prenotazione entro le 12 del 13.2.2020 presso l’Ufficio Informazioni Tel +39 0471 307 000 / E-mail: [email protected] Punto d’incontro: Piazza della Vittoria al Monumento, lato Corso Libertà Foto: Hotel Scala Foto: Roberta Benatti Foto: Martina Spinell
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I luoghi dell’amore14-15 Febbraio 2020
www.bolzano-bozen.it
Tornano, ormai come da tradizione, le giornate dei Luoghi dell’amore. Venerdì 14 e sabato 15 febbraio 2020 alla scoperta della città in occasione di San Valentino, seguendo itinerari inediti accompagnati da relatori e relatrici d’eccezione, musicisti classici e sperimentali e momenti conviviali.
VENERDÌ 14 FEBBRAIORiprende la sua corsa il #ValentineBusBz per ripercorrere luoghi fortemente legati alla storia di Bolzano, luoghi che ora rappresentano un ponte tra passato e futuro.
Il #ValentineBusBz viaggia da una meta all’altra, da un evento all’altro, sempre in compagnia di Sergio Camin, illustratore, designer, autore di numerose pubblicazioni, e firma prestigiosa del quotidiano Alto Adige. Le sue saranno riflessioni, racconti, ricordi che permetteranno di rileggere la città attraverso i quartieri e la storia.
14:15Partenza da Piazza della Vittoriaal Monumento, lato Corso Libertà
Attraversando la città Sergio Camin racconterà la “vecchia” e la “nuova” Bolzano nella sua evoluzione.
16:00Il #ValentineBusBz riparte, direzione Noi TechPark.
19:00 ca.Rientro in Piazza VittoriaLungo il percorso, riflessioni e pensieri di e con Sergio Camin.
14:30 prima tappa: Magazzini Generali
A fare da cornice al primo appuntamento, un luogo storico del commercio della città, strettamente connesso all’areale ferroviario,
fulcro dell’appuntamento. Il Direttore dei Magazzini e del Mercato generale Paolo Peroni introdurrà questo luogo mentre l’architetto Carlo Azzolini
racconterà passato, presente e futuro dell’areale ferroviario.Tra una narrazione e l’altra alcune performance di musica e recitazione
Franziska Amort e Silvia Schweigl clarinetto (Classe Prof.ssa R. Gottardi)Michael Niedermair e Amedeo Profeta voci recitanti (Classe Prof.ssa G. Medetti)
16:30seconda tappa: noi techpark
Accompagnati da tre collaboratori del parco tecnologico NOI, si visiterà lastruttura che ospita laboratori di ricerca, innovazioni e start up. Un viaggio
nel futuro prossimo che ci attende. A seguire in Auditorium due esperienze musicali.
1. Il coro targato “The Sound of Science” Eurac RESEARCH mixa ricerca, scienza e musica. Formato da giovani ricercatori, uniti da una grande
passione per la musica, diretti dal Maestro Alessandro Arnoldo e accompagnati al pianoforte da Andrea Cavallaro.
2. L’esecuzione live in surround della classe di Musica Elettronica del Prof. Gustavo Delgado del Conservatorio “C. Monteverdi”. La performance
racconta dell’amore attraverso le parole del poeta persiano Rumi Gialal al-Din, mentre la musica permette di attraversare il tempo. Strumenti etnici e
contemporanei si intrecciano tra loro, conducendo lo spettatore, tra passato e presente, in un paesaggio sonoro che richiama il deserto. Fabio Grandinetti
(regia sonoro e video); Maurizio Pala (fisarmonica); Dario Mongelli (chitarra e flauti orientali); Daniele Alessi (interactions effects).
Un percorso tra passato, presente e futuro, che si intrecciano tra loro.
sabato 15 FEBBRAIOOre 10:00 #ValentineCityTourBz e prima tappaAppuntamento presso l’Azienda di Soggiorno in via Alto Adige 60.Introduzione musicale a cura degli allievi Rachel Blueberger, Łukasz Dziedziak, Matilde Agosti, Jinri Kim, Gioele Cerra, violon-celli della classe del Prof. Roberto Trainini del Conservatorio “C. Monteverdi”. Paola Bassetti, storica dell’arte, assieme a una guida dell’Azienda di Soggiorno racconterà storia, arte e curiosità “amorose” attra-versando le strade del centro fino a raggiungere la Residenza Schrofenstein, prima tappa della giornata. Lo storico dell’arte Marcello Beato svelerà la storia gloriosa e travagliata della casa. Tra le tante figure che “vivono” nei fram-menti dei suoi affreschi, c’è la figura della Minne. Come Venere o Afrodite, era dea dell’amore e della bellezza. Come Eros o Cupido, la Minne lancia le proprie frecce, ferisce, incita all’amore o alla discordia.La narrazione di Beato sarà intervallata da interventi musicali a tema. Arpa, clarinetto e sax riecheggeranno tra le mura della resi-denza. Artefici dei momenti musicali gli allievi del Conservatorio “C. Monteverdi”: Arpa: Stefano Boccia, Magdalena Postler, Maria Plaschke, Sofia Girardi. Clarinetto: Elisa Unterweger. Sassofono: Daniel Vieider. Regia: Prof.ssa Gertrud Chiocchetti (Classe di arpa).
Ore 14:30 seconda tappaRiprende il tour. Appuntamento davanti alla Casa della Pesa, in piazza del Grano. Visita d’eccezione, una delle prime dopo il restauro del palazzo medioevale, uno dei più antichi del centro storico, rimasto chiuso per anni. L’edificio fino al 1780 era la Waa-ghaus, la sede della pesa pubblica, antico snodo della Bolzano dei commerci e dei dazi imperiali. Dopo decenni di abbandono, la pro-prietà dello stabile è passata alla Fondazione Cassa di Risparmio che ne ha finanziato il recupero e la trasformazione in un nuovo polo culturale cittadino. Condurrà Verena Mumelter, restauratri-ce e curatrice del recupero degli affreschi interni. Si accederà in esclusiva alle due stanze che custodiscono gli importanti ritro-vamenti. In uno di questi vi è ritratta una dama che suona una viola da gamba. E proprio per ricreare quelle atmosfere, la visita sarà accompagnata da musiche d’epoca, eseguite da Matylda von Adamus, violoncellista della classe del Prof. Roberto Trainini del Conservatorio “C. Monteverdi”.
Ore 16:00 terza tappaL’ultima tappa dei Luoghi dell’Amore è l’Hotel Scala, sempre in compagnia di Verena Mumelter. La restauratrice svelerà il lavoro di recupero e l’importanza dei dipinti custoditi al suo interno. Si tratta di un ciclo di affreschi che l’artista altoate-sino Rudolf Stolz ha eseguito negli anni ‘20 del Novecento. Sono figure allegoriche che rappresentano i dodici mesi dell’anno e decoravano la veranda dello storico albergo cittadino. Negli anni Settanta, con i lavori di restauro e am-pliamento, il ciclo di affreschi è stato posizionato nella sala ristorante. La visita sarà impreziosita da un concerto a cura di Silvia Gagliardi al piano e Francesca Cavalli al clarinetto: Tierkreis (1974) di Karlheinz Stockhausen: dodici melodie per i dodici segni dello zodiaco.
A conclusione della decima edizione de I Luoghi dell’Amore un piccolo brindisi conviviale.
Il #ValentineBusBz riprende la sua corsa
La prenotazione alle visite guidate non è richiesta. Per ulteriori dettagli Ufficio Informazioni Tel 0471 307000E-mail: [email protected]
#ValentineCityTourBZ3 palazzi
3 guide d’eccezione
3 tappe
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nel cuore della città
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Prenotazione entro le 12 del 13.2.2020 presso l’Ufficio InformazioniTel +39 0471 307 000 / E-mail: [email protected] Punto d’incontro: Piazza della Vittoria al Monumento, lato Corso Libertà
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Auf den Spurender Liebe14.-15. Februar 2020
www.bolzano-bozen.it
Am Freitag, den 14. und am Samstag, den 15. Februar 2020, findet traditionsgemäß anlässlich des Valentinstages, das Wochenende mit der Initiative Auf den Spuren der Liebe statt. Von einzigartigen Rednern und Musikern begleitet werden außergewöhnliche Orte der Stadt besichtigt.
Freitag, 14. FEBruarDer #ValentineBusBz ist wieder unterwegs und führt zu Orten, die stark mit der Geschichte von Bozen verbun-den sind und eine Verbindung zwischen Vergangenheit und Zukunft darstellen.
Der #ValentineBusBz fährt von einem Reiseziel zum anderen, von einer Veranstaltung zur anderen, immer in Begleitung von Sergio Camin, Illustrator, Designer, Autor zahlreicher Publikationen und prestigeträchtiger Journalist der Zeitung Alto Adige. Reflexionen, Geschichten, Anekdoten und Erinnerungen ermöglichen, die Stadt durch Architektur, Nachbarschaf-ten und Geschichte zu entdecken.
Eine Reise zwischen Vergangenheit, Gegenwart und Zukunft, die miteinander verflochten sind.
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Foto: VA Bozen/Luca Ognibeni
#ValentineBusBz
14:15Abfahrt vom Siegesplatz am Siegesdenkmal, Seite Freiheitsstraße
Sergio Camin wird während der Fahrt über das „neue“ und das „alte“ Bozen, seine Geschichte und seine Entwicklung berichten.
16:00Der #ValentineBusBz fährt weiter, Richtung NOI Techpark
19:00 ca.Rückkehr zum SiegesplatzAuf dem Weg, Reflexionen und Gedanken von und mit Sergio Camin.
14:30 Erste Etappe: Allgemeines Lagerhaus Bozen
Schwerpunkt der Etappe ist das allgemeine Lagerhaus, das als historischer Handelsort der Stadt stark mit dem Bahnhofsgelände verbunden ist. Der Direktor
des allgemeinen Lagerhauses und der Großmarkhalle Bozens Paolo Peroni wird den Besuch einführen, während der Architekt Carlo Azzolini die Geschichte des
Bahnhofs und die zukünftige Projekte des Bahnhofsareals erzählen wird. Die Erklärungen werden von einigen Musik- und Schauspielaufführungen begleitet.
Franziska Amort und Silvia Schweigl Klarinette (Klasse Frau Prof. R. Gottardi)Michael Niedermair und Amedeo Profeta rhythmisches Sprechen
(Klasse Frau Prof. G. Medetti)
16:30Zweite Etappe: noi techpark
In Begleitung von drei Mitarbeitern des technologischen Parks NOI wird man die Einrichtung besichtigen, in der die Forschungs-, Innovations- und Start-up-
Labors untergebracht sind. Eine Reise in die nahe Zukunft, die auf uns wartet. Im Auditorium folgen zwei musikalische Erfahrungen.
1. Der Chor “The Sound of Science” von Eurac RESEARCH vermischt Forschung, Wissenschaft und Musik. Junge Forscher, vereint durch
eine große Leidenschaft für Musik, werden von Alessandro Arnoldo dirigiert und vom Pianist Andrea Cavallaro begleitet.
2. Live-Surround-Aufführung der Klasse für Elektronische Musik von Prof. Gustavo Delgado vom Musikkonservatorium „C. Monteverdi“.
Die Aufführung erzählt durch die Worte des persischen Dichters Rumi Gialal al-Din von der Liebe. Die Musik ermöglicht, die Zeit zu durchqueren. Ethni-sche und zeitgenössische Instrumente führen die Hörer zwischen Vergan-
genheit und Gegenwart in eine Klanglandschaft, die an die Wüste erinnert. Fabio Grandinetti (Regie und Video); Maurizio Pala (Akkordeon);
Dario Mongelli (Gitarre und orientalische Flöten); Daniele Alessi (interactions effects).
Anmeldung erforderlich innerhalb 13.2.2020 (12.00 Uhr) unter: Tel. +39 0471 307000 – E-Mail: [email protected] Treffpunkt: Siegesplatz am Siegesdenkmal, Seite Freiheitsstraße
samstag, 15. FEBruar
Die Teilnahme an den verschiedenen Terminen ist kostenlos und bedarf keine Reservierung. Für weitere Informationen: Informationsbüro Tel. +39 0471 307000 E-Mail: [email protected]
#ValentineCityTourBZ3 Gebäude
3 außergewöhnliche Experten
3 Etappen
1 Reiseroute ...
im Herzen der Stadt
10:00 Uhr #ValentineCityTourBz und erste EtappeTreffpunkt: Verkehrsamt der Stadt Bozen, Südtiroler Straße 60.Musikalische Einführung durch die Studenten Rachel Blueberger, Łukasz Dziedziak, Matilde Agosti, Jinri Kim, Gioele Cerra, Celli der Klasse von Prof. Roberto Trainini vom Musikkonservatorium “C. Monteverdi”. Begleitet von den Erklärungen und “amourösen” Kuriositäten, die von der Kunsthistorikerin Paola Bassetti und einem Stadt-führer des Verkehrsamtes Bozen illustriert werden, erreicht man die Residenz Schrofenstein, erste Etappe der Route. Dort wird der Kunsthistoriker Marcello Beato die Geschichte des Hauses erzäh-len. Unter den vielen Figuren, die in den Fragmenten der Fresken “leben”, ist die Figur der Minne. Wie Venus oder Aphrodite war sie die Göttin der Liebe und Schönheit. Wie Eros oder Amor wirft Minne ihre eigenen Pfeile, verletzt und schürt Liebe oder Zwietracht.Einige musikalische Einlagen in den verschiedenen Räumen be-gleiten die Erzählung von Beato. Harfe, Klarinette und Saxophon werden in den Mauern der Residenz erklingen. Harfe: Stefano Boccia, Magdalena Postler, Maria Plaschke, Sofia Girardi. Klarinette: Elisa Unterweger. Saxophon: Daniel VieiderDirektorin: Frau Prof. Gertrud Chiocchetti (Harfenklasse).
14:30 Uhr zweite EtappeDer Rundgang setzt vor dem Waaghaus fort.Sonderbesuch eines der ältesten Gebäude des historischen Stadtzentrums, das für einige Zeit geschlossen war. Die Restauratorin Verena Mumelter führt durch zwei der restaurierten Säle, welche wunderschöne mittelalterliche Fresken verwahren. In einer der Wandermalereien spielt eine Dame eine Gambe. Um diese Atmosphären wieder aufleben zu lassen, wird der Besuch von historischer Musik begleitet, die von Matylda von Adamus, Cellistin der Klasse von Prof. Roberto Trainini des Musikkonservato-riums “C. Monteverdi”, vorgetragen wird.
16:00 Uhr dritte EtappeDie letzte Etappe der Initiative Auf den Spuren der Liebe ist das Hotel Scala, immer in Begleitung von Verena Mumelter. Die Restauratorin enthüllt die Wiederherstellungsarbei-ten an den Gemälden von Rudolf Stolz. Die Fresken zeigen allegorische Figuren, welche die zwölf Monate des Jahres darstellen. Es handelt sich um einen Freskenzyklus, den der Südtiroler Künstler Rudolf Stolz in den 1920er Jahren malte. Der Freskenzyklus, der sich heute im Restaurant vom Hotel Stiegl befindet, schmückte einmal die Veranda des histori-schen Hotels.Der Besuch wird durch ein Konzert von Silvia Gagliardi am Klavier und Francesca Cavalli an der Klarinette bereichert: Tierkreis (1974) von Karlheinz Stockhausen: das Stück besteht aus zwölf Melodien, jedes steht für ein Sternzeichen.
Abschluss Umtrunk der zehnten Ausgabe der Veranstaltung Auf den Spuren der Liebe.
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I luoghi dell’amore14-15 Febbraio 2020
www.bolzano-bozen.it
Tornano, ormai come da tradizione, le giornate dei Luoghi dell’amore. Venerdì 14 e sabato 15 febbraio 2020 alla scoperta della città in occasione di San Valentino, seguendo itinerari inediti accompagnati da relatori e relatrici d’eccezione, musicisti classici e sperimentali e momenti conviviali.
VENERDÌ 14 FEBBRAIORiprende la sua corsa il #ValentineBusBz per ripercorrere luoghi fortemente legati alla storia di Bolzano, luoghi che ora rappresentano un ponte tra passato e futuro.
Il #ValentineBusBz viaggia da una meta all’altra, da un evento all’altro, sempre in compagnia di Sergio Camin, illustratore, designer, autore di numerose pubblicazioni, e firma prestigiosa del quotidiano Alto Adige. Le sue saranno riflessioni, racconti, ricordi che permetteranno di rileggere la città attraverso i quartieri e la storia.
14:15Partenza da Piazza della Vittoriaal Monumento, lato Corso Libertà
Attraversando la città Sergio Camin racconterà la “vecchia” e la “nuova” Bolzano nella sua evoluzione.
16:00Il #ValentineBusBz riparte, direzione Noi TechPark.
19:00 ca.Rientro in Piazza VittoriaLungo il percorso, riflessioni e pensieri di e con Sergio Camin.
14:30 prima tappa: Magazzini Generali
A fare da cornice al primo appuntamento, un luogo storico del commercio della città, strettamente connesso all’areale ferroviario,
fulcro dell’appuntamento. Il Direttore dei Magazzini e del Mercato generale Paolo Peroni introdurrà questo luogo mentre l’architetto Carlo Azzolini
racconterà passato, presente e futuro dell’areale ferroviario.Tra una narrazione e l’altra alcune performance di musica e recitazione
Franziska Amort e Silvia Schweigl clarinetto (Classe Prof.ssa R. Gottardi)Michael Niedermair e Amedeo Profeta voci recitanti (Classe Prof.ssa G. Medetti)
16:30seconda tappa: noi techpark
Accompagnati da tre collaboratori del parco tecnologico NOI, si visiterà lastruttura che ospita laboratori di ricerca, innovazioni e start up. Un viaggio
nel futuro prossimo che ci attende. A seguire in Auditorium due esperienze musicali.
1. Il coro targato “The Sound of Science” Eurac RESEARCH mixa ricerca, scienza e musica. Formato da giovani ricercatori, uniti da una grande
passione per la musica, diretti dal Maestro Alessandro Arnoldo e accompagnati al pianoforte da Andrea Cavallaro.
2. L’esecuzione live in surround della classe di Musica Elettronica del Prof. Gustavo Delgado del Conservatorio “C. Monteverdi”. La performance
racconta dell’amore attraverso le parole del poeta persiano Rumi Gialal al-Din, mentre la musica permette di attraversare il tempo. Strumenti etnici e
contemporanei si intrecciano tra loro, conducendo lo spettatore, tra passato e presente, in un paesaggio sonoro che richiama il deserto. Fabio Grandinetti
(regia sonoro e video); Maurizio Pala (fisarmonica); Dario Mongelli (chitarra e flauti orientali); Daniele Alessi (interactions effects).
Un percorso tra passato, presente e futuro, che si intrecciano tra loro.
sabato 15 FEBBRAIOOre 10:00 #ValentineCityTourBz e prima tappaAppuntamento presso l’Azienda di Soggiorno in via Alto Adige 60.Introduzione musicale a cura degli allievi Rachel Blueberger, Łukasz Dziedziak, Matilde Agosti, Jinri Kim, Gioele Cerra, violon-celli della classe del Prof. Roberto Trainini del Conservatorio “C. Monteverdi”. Paola Bassetti, storica dell’arte, assieme a una guida dell’Azienda di Soggiorno racconterà storia, arte e curiosità “amorose” attra-versando le strade del centro fino a raggiungere la Residenza Schrofenstein, prima tappa della giornata. Lo storico dell’arte Marcello Beato svelerà la storia gloriosa e travagliata della casa. Tra le tante figure che “vivono” nei fram-menti dei suoi affreschi, c’è la figura della Minne. Come Venere o Afrodite, era dea dell’amore e della bellezza. Come Eros o Cupido, la Minne lancia le proprie frecce, ferisce, incita all’amore o alla discordia.La narrazione di Beato sarà intervallata da interventi musicali a tema. Arpa, clarinetto e sax riecheggeranno tra le mura della resi-denza. Artefici dei momenti musicali gli allievi del Conservatorio “C. Monteverdi”: Arpa: Stefano Boccia, Magdalena Postler, Maria Plaschke, Sofia Girardi. Clarinetto: Elisa Unterweger. Sassofono: Daniel Vieider. Regia: Prof.ssa Gertrud Chiocchetti (Classe di arpa).
Ore 14:30 seconda tappaRiprende il tour. Appuntamento davanti alla Casa della Pesa, in piazza del Grano. Visita d’eccezione, una delle prime dopo il restauro del palazzo medioevale, uno dei più antichi del centro storico, rimasto chiuso per anni. L’edificio fino al 1780 era la Waa-ghaus, la sede della pesa pubblica, antico snodo della Bolzano dei commerci e dei dazi imperiali. Dopo decenni di abbandono, la pro-prietà dello stabile è passata alla Fondazione Cassa di Risparmio che ne ha finanziato il recupero e la trasformazione in un nuovo polo culturale cittadino. Condurrà Verena Mumelter, restauratri-ce e curatrice del recupero degli affreschi interni. Si accederà in esclusiva alle due stanze che custodiscono gli importanti ritro-vamenti. In uno di questi vi è ritratta una dama che suona una viola da gamba. E proprio per ricreare quelle atmosfere, la visita sarà accompagnata da musiche d’epoca, eseguite da Matylda von Adamus, violoncellista della classe del Prof. Roberto Trainini del Conservatorio “C. Monteverdi”.
Ore 16:00 terza tappaL’ultima tappa dei Luoghi dell’Amore è l’Hotel Scala, sempre in compagnia di Verena Mumelter. La restauratrice svelerà il lavoro di recupero e l’importanza dei dipinti custoditi al suo interno. Si tratta di un ciclo di affreschi che l’artista altoate-sino Rudolf Stolz ha eseguito negli anni ‘20 del Novecento. Sono figure allegoriche che rappresentano i dodici mesi dell’anno e decoravano la veranda dello storico albergo cittadino. Negli anni Settanta, con i lavori di restauro e am-pliamento, il ciclo di affreschi è stato posizionato nella sala ristorante. La visita sarà impreziosita da un concerto a cura di Silvia Gagliardi al piano e Francesca Cavalli al clarinetto: Tierkreis (1974) di Karlheinz Stockhausen: dodici melodie per i dodici segni dello zodiaco.
A conclusione della decima edizione de I Luoghi dell’Amore un piccolo brindisi conviviale.
Il #ValentineBusBz riprende la sua corsa
La prenotazione alle visite guidate non è richiesta. Per ulteriori dettagli Ufficio Informazioni Tel 0471 307000E-mail: [email protected]
#ValentineCityTourBZ3 palazzi
3 guide d’eccezione
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Prenotazione entro le 12 del 13.2.2020 presso l’Ufficio InformazioniTel +39 0471 307 000 / E-mail: [email protected] Punto d’incontro: Piazza della Vittoria al Monumento, lato Corso Libertà
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Auf den Spurender Liebe14.-15. Februar 2020
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Am Freitag, den 14. und am Samstag, den 15. Februar 2020, findet traditionsgemäß anlässlich des Valentinstages, das Wochenende mit der Initiative Auf den Spuren der Liebe statt. Von einzigartigen Rednern und Musikern begleitet werden außergewöhnliche Orte der Stadt besichtigt.
Freitag, 14. FEBruarDer #ValentineBusBz ist wieder unterwegs und führt zu Orten, die stark mit der Geschichte von Bozen verbun-den sind und eine Verbindung zwischen Vergangenheit und Zukunft darstellen.
Der #ValentineBusBz fährt von einem Reiseziel zum anderen, von einer Veranstaltung zur anderen, immer in Begleitung von Sergio Camin, Illustrator, Designer, Autor zahlreicher Publikationen und prestigeträchtiger Journalist der Zeitung Alto Adige. Reflexionen, Geschichten, Anekdoten und Erinnerungen ermöglichen, die Stadt durch Architektur, Nachbarschaf-ten und Geschichte zu entdecken.
Eine Reise zwischen Vergangenheit, Gegenwart und Zukunft, die miteinander verflochten sind.
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Foto: VA Bozen/Luca Ognibeni
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14:15Abfahrt vom Siegesplatz am Siegesdenkmal, Seite Freiheitsstraße
Sergio Camin wird während der Fahrt über das „neue“ und das „alte“ Bozen, seine Geschichte und seine Entwicklung berichten.
16:00Der #ValentineBusBz fährt weiter, Richtung NOI Techpark
19:00 ca.Rückkehr zum SiegesplatzAuf dem Weg, Reflexionen und Gedanken von und mit Sergio Camin.
14:30 Erste Etappe: Allgemeines Lagerhaus Bozen
Schwerpunkt der Etappe ist das allgemeine Lagerhaus, das als historischer Handelsort der Stadt stark mit dem Bahnhofsgelände verbunden ist. Der Direktor
des allgemeinen Lagerhauses und der Großmarkhalle Bozens Paolo Peroni wird den Besuch einführen, während der Architekt Carlo Azzolini die Geschichte des
Bahnhofs und die zukünftige Projekte des Bahnhofsareals erzählen wird. Die Erklärungen werden von einigen Musik- und Schauspielaufführungen begleitet.
Franziska Amort und Silvia Schweigl Klarinette (Klasse Frau Prof. R. Gottardi)Michael Niedermair und Amedeo Profeta rhythmisches Sprechen
(Klasse Frau Prof. G. Medetti)
16:30Zweite Etappe: noi techpark
In Begleitung von drei Mitarbeitern des technologischen Parks NOI wird man die Einrichtung besichtigen, in der die Forschungs-, Innovations- und Start-up-
Labors untergebracht sind. Eine Reise in die nahe Zukunft, die auf uns wartet. Im Auditorium folgen zwei musikalische Erfahrungen.
1. Der Chor “The Sound of Science” von Eurac RESEARCH vermischt Forschung, Wissenschaft und Musik. Junge Forscher, vereint durch
eine große Leidenschaft für Musik, werden von Alessandro Arnoldo dirigiert und vom Pianist Andrea Cavallaro begleitet.
2. Live-Surround-Aufführung der Klasse für Elektronische Musik von Prof. Gustavo Delgado vom Musikkonservatorium „C. Monteverdi“.
Die Aufführung erzählt durch die Worte des persischen Dichters Rumi Gialal al-Din von der Liebe. Die Musik ermöglicht, die Zeit zu durchqueren. Ethni-sche und zeitgenössische Instrumente führen die Hörer zwischen Vergan-
genheit und Gegenwart in eine Klanglandschaft, die an die Wüste erinnert. Fabio Grandinetti (Regie und Video); Maurizio Pala (Akkordeon);
Dario Mongelli (Gitarre und orientalische Flöten); Daniele Alessi (interactions effects).
Anmeldung erforderlich innerhalb 13.2.2020 (12.00 Uhr) unter: Tel. +39 0471 307000 – E-Mail: [email protected] Treffpunkt: Siegesplatz am Siegesdenkmal, Seite Freiheitsstraße
samstag, 15. FEBruar
Die Teilnahme an den verschiedenen Terminen ist kostenlos und bedarf keine Reservierung. Für weitere Informationen: Informationsbüro Tel. +39 0471 307000 E-Mail: [email protected]
#ValentineCityTourBZ3 Gebäude
3 außergewöhnliche Experten
3 Etappen
1 Reiseroute ...
im Herzen der Stadt
10:00 Uhr #ValentineCityTourBz und erste EtappeTreffpunkt: Verkehrsamt der Stadt Bozen, Südtiroler Straße 60.Musikalische Einführung durch die Studenten Rachel Blueberger, Łukasz Dziedziak, Matilde Agosti, Jinri Kim, Gioele Cerra, Celli der Klasse von Prof. Roberto Trainini vom Musikkonservatorium “C. Monteverdi”. Begleitet von den Erklärungen und “amourösen” Kuriositäten, die von der Kunsthistorikerin Paola Bassetti und einem Stadt-führer des Verkehrsamtes Bozen illustriert werden, erreicht man die Residenz Schrofenstein, erste Etappe der Route. Dort wird der Kunsthistoriker Marcello Beato die Geschichte des Hauses erzäh-len. Unter den vielen Figuren, die in den Fragmenten der Fresken “leben”, ist die Figur der Minne. Wie Venus oder Aphrodite war sie die Göttin der Liebe und Schönheit. Wie Eros oder Amor wirft Minne ihre eigenen Pfeile, verletzt und schürt Liebe oder Zwietracht.Einige musikalische Einlagen in den verschiedenen Räumen be-gleiten die Erzählung von Beato. Harfe, Klarinette und Saxophon werden in den Mauern der Residenz erklingen. Harfe: Stefano Boccia, Magdalena Postler, Maria Plaschke, Sofia Girardi. Klarinette: Elisa Unterweger. Saxophon: Daniel VieiderDirektorin: Frau Prof. Gertrud Chiocchetti (Harfenklasse).
14:30 Uhr zweite EtappeDer Rundgang setzt vor dem Waaghaus fort.Sonderbesuch eines der ältesten Gebäude des historischen Stadtzentrums, das für einige Zeit geschlossen war. Die Restauratorin Verena Mumelter führt durch zwei der restaurierten Säle, welche wunderschöne mittelalterliche Fresken verwahren. In einer der Wandermalereien spielt eine Dame eine Gambe. Um diese Atmosphären wieder aufleben zu lassen, wird der Besuch von historischer Musik begleitet, die von Matylda von Adamus, Cellistin der Klasse von Prof. Roberto Trainini des Musikkonservato-riums “C. Monteverdi”, vorgetragen wird.
16:00 Uhr dritte EtappeDie letzte Etappe der Initiative Auf den Spuren der Liebe ist das Hotel Scala, immer in Begleitung von Verena Mumelter. Die Restauratorin enthüllt die Wiederherstellungsarbei-ten an den Gemälden von Rudolf Stolz. Die Fresken zeigen allegorische Figuren, welche die zwölf Monate des Jahres darstellen. Es handelt sich um einen Freskenzyklus, den der Südtiroler Künstler Rudolf Stolz in den 1920er Jahren malte. Der Freskenzyklus, der sich heute im Restaurant vom Hotel Stiegl befindet, schmückte einmal die Veranda des histori-schen Hotels.Der Besuch wird durch ein Konzert von Silvia Gagliardi am Klavier und Francesca Cavalli an der Klarinette bereichert: Tierkreis (1974) von Karlheinz Stockhausen: das Stück besteht aus zwölf Melodien, jedes steht für ein Sternzeichen.
Abschluss Umtrunk der zehnten Ausgabe der Veranstaltung Auf den Spuren der Liebe.
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