Taranto 15
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7/30/2019 Taranto 15
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Il tracciato della nuova condotta AQP, destinata all’integrazione della rete idrica, si sviluppa nel territorio dei
comuni di San Giorgio Jonico, Faggiano, Taranto, Pulsano e Leporano, per una lunghezza di 16.400 metri ed una
larghezza di 6.
Nell’ambito del territorio comunale di Taranto, le indagini richieste dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici
della Puglia hanno previsto la realizzazione di 3 saggi archeologici preventivi e il controllo in corso d’opera su tutto
il tracciato.
Tali attività hanno messo in luce una densa frequentazione antropica che ha interes sato il territorio a p artire dalla
protostoria (tra fine età del Bronzo ed età del Ferro) fino ad età ellenistica.
Le tracce relative alle fasi protostoriche sono piuttosto labili in quanto fortemente disturbate dalle frequentazioni
successive, tuttavia sembrano indicare una presenza diffusa sul territorio che prosegue senza apparente soluzione
di continuità anche in età arcaica (seppure testimoniata da indizi più sporadici) e classica (1).
Le evidenze più marcate e diffuse capillarmente si riferiscono alla fase ellenistica (IV-III secolo a.C.), testimoniate da un
fitto e complesso sistema di canalette e fosse agricole (2-3), indagato e rilevato topograficamente su un’estensione di
2000 ml. Le strutture si rinvengono ad una profondità compresa tra m 0,40 e m 0,80 dal p.d.c., sul banco roccioso(Calcarenite di Monte Castiglione) e solo raramente sul terreno agricolo originario risparmiato dai lavori moderni. In
base a orientamenti, tipologie di taglio e riempimento, esse sembrano essere pertinenti a funzioni e fasi d’uso diverse,
ed in più casi si individua un riutilizzo delle stesse in periodi differenti. Dalla distribuzione delle strutture è possibile
individuare un’organizzazione del territorio, forse in base a proprietà diverse, delimitate anche da piccoli gruppi di
tombe (4) probabilmente posizionate in corrispondenza di assi viari. E’ attualmente in corso, inoltre, uno studio ar-
cheobotanico dei campioni dei riempimenti, al fine di individuare eventuali differenze nelle tipologie di coltivazione.
Progettazione ed esecuzione delle attività archeologiche: Associazione Arké di Sandra Sivilli e Maria Lucrezia RinaldiArcheologi: Giuliana Carluccio, Daniela Citro, Giacomo D’Elia, Patrizia Guastella, Daria Ruggeri, Sandra Sivilli, Francesco Solinas
Rilievi e documentazione grafica: Daniela CitroAnalisi archeobotaniche: Francesco Solinas (Laboratorio di Archeobotanica e Paleoecologia Università dell’Università del Salento)
Committente:Acquedotto Pugliese S.p.A.Direzione Lavori AQP: Emilio Tarquinio, Gaetano Barbone, Rosario Esposito
Impresa esecutrice: ATI Simeone Salvatore & figlio s.r.l. (capogruppo)Impresa scavi archeologici: Geo.GA s.r.l.
Soprintendenza per i Beni Archeologici della PugliaDirezione scientifica: Antonietta Dell’Aglio; Assistenza tecnica: Piero Angotti
Masseria Nisi. Trincea. Fotomosaico e pianta tematica.
In verde: strutture con materiale protostorico (in verde chiaro fosse
di coltivazione; in verde scuro buchi di palo); in blu: fosse
rettangolari con orientamento N0-SE e NE-SO collocabili in età
classica; in grigio: fossa quadrangolare di età moderna.
Masseria Nisi. Saggio 2. Alcune tipologie
di canalette e fosse agricole con orientamento NO-SE.
Canalette con margini
paralleli, pareti verticali e fondo piatto (profondità 60-80 cm ca).
Canalette con fosse o piccole canalette
di approfondimento sul fondo.
Canalette con margini e pareti piuttosto irregolari,fondo arrotondato (profondità 20-30 cm ca.).
A distanze regolari, in prossimità delle canalette
ed in fase con esse, fosse quadrangolari,
con fondo piano (2,20 x 2,20 m ca., profondità 80 cm ca).
Masseria Nisi. Saggio 2. Incrocio di canalette. Le canalette con
orientamento SO-NE sono più rare nel saggio 2 e presenti solo
sull’estremità meridionale. In base alla cronologia relativa
appaiono più recenti delle canalette orientate NO-SE.
Masseria Nisi. Tomba a sarcofago.
Lastrone di copertura in carparo.
Inumazione integra. Il corredo ha restituito
due fibule in ferro ad arco semplice (IV secolo a.C.) .
11
2a2a
2b2b
2c2c
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LeporanoPulsano
Faggiano
RoccaforzataMonteparano
Lizzano
Fragagnano
CarosinoSan GiorgioJonico
Monteiasi
San Marzano di San Giuseppe
Oria
Sava Manduria
Torricella
Maruggio
Taranto
Montemesola
Grottaglie
Villa Castelli
FrancavillaFontana
Latiano
Ceglie Messapica San MicheleSalentino
Statte
Crispiano
Massafra
Palagiano
Mottola
PalagianelloCastellaneta
S P 1 0
8
S P 1 0 7
S P 1 0
6
S P 1 1 0
d i r
S P 1 1
1
S P 1 1 0
S
Faggiano
PulsanoLeporano
Masseria Nisi
Masseria Fica PIccola
Masseria Nisi
Masseria Fica Piccola
2a2a
2b2b
11
4a4a
4b4b
33
2c2c
2d2d
Masseria Nisi
Masseria Fica Piccola